Acido ialuronico: cos’è e usi, dal trattamento delle rughe alle infiltrazioni al ginocchio

    L’acido ialuronico è il costituente principale dei nostri tessuti connettivi e conferisce alla pelle le sue particolari proprietà di resistenza e mantenimento della sua forma. La mancanza dell’acido ialuronico nella pelle promuove la formazione di rughe ed inestetismi al viso, per questo motivo esso rappresenta il costituente principale dei filler riassorbili ovvero di quelle preparazioni che servono per minimizzare gli inestetismi della pelle invecchiata come le rughe oppure conferire pienezza alle labbra sottili.

    Per il fatto di legare le molecole d’acqua e dare origine ad una sostanza gelatinosa, viene utilizzato sia in campo estetico che in quello medico. Infatti, l’acido ialuronico viene usato per le infiltrazioni articolari (soprattutto alle ginocchia) poiché consente la ripresa della funzionalità di un’articolazione affetta da artrosi. Può essere assunto sia sotto forma di compresse che di gel ed è, pertanto, importante conoscere tutte le sue controindicazioni al fine di acquisire le informazioni utili per un corretto utilizzo. In questo articolo, quindi, cercheremo di rispondere alle domande più comuni su questa molecola.

    Acido ialuronico come antirughe e rimpolpante labbra

    L’acido ialuronico rientra nella composizione del derma, lo strato di tessuto connettivo che si trova al di sotto dello strato epidermico. Con l’avanzare dell’età l’acido ialuronico perde la capacità di trattenere le molecole d’acqua e contemporaneamente nel collagene si ha la formazione di legami crociati che fanno perdere alla pelle del viso le sue caratteristiche di levigatezza ed elasticità. L’iniezione di acido ialuronico sottocute può essere un rimedio per l’attenuazione dei segni dell’invecchiamento cutaneo. Se da un lato l’acido ialuronico esplica questa funzione, dall’alto contribuisce alla riattivazione cellulare della pelle. Oltre all’acido ialuronico nei filler viene utilizzato anche il collagene, che consente di rimpolpare la pelle e spianare le rughe.

    Acido ialuronico rughe

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    L’acido ialuronico trova applicazione anche nella cura di piccoli inestetismi come cicatrici o piccoli affossamenti del viso; il suo uso è esteso anche alle labbra per rimpolpare quelle sottili. Oltre alle iniezioni sottocutanee, l’acido ialuronico rientra nella composizione di molti cosmetici ma la sua reale efficacia sembra non essere equivalente ai filler. Tali iniezioni vanno effettuate dalle mani esperte di un medico estetico ed il costo per ogni seduta è molto elevato circa 200-500 euro a seduta.

    Infiltrazioni articolari con acido ialuronico

    Il liquido sinoviale che si trova nelle articolazioni è costituito fondamentalmente da acido ialuronico. Esso svolge un’azione lubrificante durante i movimenti dell’articolazione, protegge la cartilagine articolare dall’usura e fornire nutrimento alla stessa. Con l’avanzare dell’età anche la quantità di acido ialuronico a livello articolare inizia a diminuire provocando la degenerazione locale della cartilagine e sfociando in una malattia nota come artrosi. Questo determina una cattiva lubrificazione dell’articolazione e conseguente sfregamento delle ossa che porta alla deformazione. Per tale motivo, nella pratica clinica si è soliti effettuare infiltrazioni di acido ialuronico. I benefici sono molteplici: miglioramento dei movimenti e limitazione della sensazione di dolore, ricostruzione della componente amorfa della cartilagine, effetto anti-infiammatorio. Dopo un’infiltrazione di acido ialuronico i benefici possono essere protratti fino ad un anno. Anche in questo caso le infiltrazioni devono essere eseguite da un ortopedico specializzato che abbia dimestichezza con queste terapie e non affidarsi al primo fisioterapista che capita.

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