Abraxane® (Paclitaxel): Foglio Illustrativo

Interazioni Farmacologiche 

Prima di iniziare una terapia con Abraxane® è necessario informare dell’eventualità di altre terapie farmacologiche che si stanno seguendo ed anche di rimedi di origine vegetale che possono interferire con il funzionamento del farmaco.

In particolare, bisogna prestare estrema cautela se si stanno assumendo i seguenti farmaci:

  • antibiotici ed antifungini come eritromicina, rifampicina e ketoconazolo;
  • stabilizzanti dell’umore ed antidepressivi come la fluoxetina;
  • antiepilettici come carbamazepina e fenitoina;
  • farmaci per ridurre i livelli plasmatici di lipidi (colesterolo e trigliceridi) come gemfibrozil;
  • antiulcera come cimetidina;
  • farmaci per il trattamento delle infezioni da HIV ed AIDS come efavirenz, nevirapina, saquinavir, indinavir, ritonavir.

Effetti collaterali

Tra gli effetti indesiderati molto comuni, ovvero quelli che interessano più di 1 persona su 10 abbiamo:

  • perdita di capelli e della peluria;
  • globuli bianchi bassi, dei globuli rossi bassi e delle piastrine basse;
  • dolori articolari e muscolari;
  • stanchezza, debolezza e febbre;
  • mal di testa, capogiri e brividi;
  • nausea, vomito, diarrea, stitichezza, disidratazione;
  • perdita di appetito, perdita di peso, alterazioni del gusto;
  • depressione e disturbi del sonno;
  • dolori addominali, gonfiore delle mucose e dei tessuti molli;
  • abbassamento dei valori ematici del potassio;
  • aumento dei valori della funzionalità del fegato (transaminasi ALT ed AST);

Tra gli effetti comuni cioè che possono interessare fino a 1 persona su 10 si riscontrano:

  • prurito, secchezza della pelle e alterazioni delle unghie;
  • diminuzione dei globuli bianchi, infezioni e febbre;
  • dolori a schiena, ossa e torace;
  • infezioni polmonari e delle vie urinarie;
  • insufficienza renale, insufficienza cardiaca, aumento della bilirubina ematica;
  • tosse con presenza di sangue, bocca secca e difficoltà a deglutire;
  • occlusione e infiammazione intestinale;
  • ansia e debolezza muscolare;
  • riduzione della coordinazione muscolare, difficoltà nella lettura;
  • perdita delle ciglia e diminuzione della lacrimazione;
  • vista offuscata.

Non comuni (interessano fino a 1 persona su 100) ritroviamo:

  • aumento di peso, aumento dell’enzima lattato deidrogenasi nel sangue;
  • diminuzione della funzionalità renale, aumento ematico del fosforo e della glicemia;
  • movimenti involontari, riflessi diminuiti o assenti, nevralgia, svenimento, tremore, 
paralisi del nervo facciale e capogiro;
  • dolore, irritazione, prurito e arrossamento oculare;
  • vista doppia, visione offuscata da causa di edema della macula;
  • flatulenza, crampi allo stomaco, dolore alle gengive ed emorragia del retto;
  • minzione dolorosa e frequente;
  • presenza di sangue nelle urine (ematuria);
  • diminuita funzionalità epatica e ingrossamento del fegato;
  • difficoltà nella deambulazione, irrequietezza;
  • reazioni allergiche.

Estremamente rari sono i seguenti effetti collaterali:

  • formazione di coaguli di sangue;
  • polso lento e attacco cardiaco;
  • fuoriuscita del farmaco dalla sede venosa;
  • blocco atrio-ventricolare.

Ricetta, Regime di dispensazione e Prezzo

Abraxane® è un medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero, pertanto ne è vietata la vendita al pubblico.

A causa dei composti potenzialmente citotossici contenuti, Abraxane® deve essere preparato esclusivamente dal personale sanitario e somministrato sotto la supervisione di un oncologo in un reparto specializzato nella somministrazione di agenti citotossici.

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