Azilect®(Rasagilina): Foglio Illustrativo

Azilect® è un medicinale commercializzato dalla casa farmaceutica Teva Italia S.r.l. Il suo principio attivo è la rasagilina, antiparkinsoniano inibitori della monoaminoossidasi-B (MAO inibitore), utilizzata nel trattamento del morbo di Parkinson, sia in monoterapia, sia invece associata a levodopa, nello specifico per i pazienti con fluttuazioni di fine dose.

AzilectLa malattia di Parkinson che rappresenta la principale indicazione terapeutica di Azilect® è una patologia caratterizzata dalla perdita progressiva delle cellule dopaminergiche in specifiche aree del cervello.

La dopamina è un neurotrasmettitore importantissimo per il corretto svolgimento delle funzioni motorie e la rasagilina ha appunto come effetto ultimo quello di mantenere le sue concentrazioni costanti nel tempo.

Forme farmaceutiche e dosaggi presenti in commercio

Azilect® è attualmente presente in commercio nella seguente forma farmaceutica:

  • Azilect® compresse per uso orale 1 mg in confezione da 28 unità.

Meccanismo d’azione

Il principio attivo rasagilina agisce inibendo selettivamente le MAO-B (monoaminossidasi) enzimi responsabili della degradazione della dopamina. In questo modo si determina un aumento dei livelli extracellulari di dopamina nello spazio sinaptico e dunque aumenta di conseguenza anche l’attività dopaminergica.

Tutto questo può determinare effetti benefici in tutti quei casi in cui si ha una disfunzione motoria su base dopaminergica, come nel morbo di Parkinson.

Vediamo ora nel dettaglio la posologia e le indicazioni terapeutiche del farmaco.

Posologia

A prescindere dal fatto che sia associato ad una terapia di levadopa oppure sia venga somministrato in monoterapia, Azilect® va assunto alla dose di 1 mg una volta al giorno.

Non è importante associarlo ai pasti o meno.

Per i pazienti che presentano insufficienza epatica o comunque problemi a carico del fegato l’utilizzo è sconsigliato, anche nel caso in cui la condizione non fosse particolarmente grave. Nel caso in cui il paziente soffra di insufficienza epatica comunque leggera, sarà il caso di prestare la particolare attenzione nonché di monitorare la funzionalità del fegato durante la terapia: in caso di peggioramento anche marginale, la terapia deve essere immediatamente interrotta.

Non ci sono problemi invece per i pazienti che potrebbero presentare insufficienza renale.

Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio è necessario intervenire con una adeguata terapia di supporto.

Dosi che vanno dai 3 mg ai 100 mg possono causare sintomi tra i quali:

  • crisi ipertensive;
  • sindrome serotoninergica;
  • ipomania;
  • disforia.

Al sovradosaggio può essere anche associata una significativa inibizione tanto delle MAO-A quanto delle MAO-B. I problemi di carattere cardiovascolare legati al sovradosaggio del medicinale sembrerebbero essere aumentati dall’uso combinato con levodopa.

Per tale motivo è necessario tenere sotto stretto controllo medico il paziente che ha assunto dosi superiori a quanto prescritto nella sezione posologia.

Indicazioni terapeutiche

Azilect® viene utilizzato con successo nel trattamento del morbo di Parkinson. Siamo di fronte ad una patologia progressiva, che può causare tremore, rigidità muscolare, difficoltà e lentezza nei movimenti.

Azilect® viene utilizzato con successo sia in monoterapia, ovvero da solo, sia associato a levodopa, altro farmaco di elezione per il trattamento del morbo di Parkinson, tipicamente nei pazienti che presentano fluttuazioni di fine dose negli intervalli che intercorrono tra un ciclo e l’altro del medicinale.

Nella pagina successiva ci occuperemo di approfondire le possibili controindicazioni e le precauzioni per l’uso del farmaco.

Controindicazioni

L’utilizzo di Azilect® è sconsigliato nei pazienti che abbiano mostrato in precedenza ipersensibilità nei confronti del principio attivo o verso uno degli eccipienti.

È sconsigliato l’utilizzo, inoltre, nel caso di utilizzo concomitante con altri farmaci che svolgono l’azione di inibitori delle monoaminossidasi (MAO), che si tratti di medicinali da assumere con ricetta, oppure senza (il caso più tipico è quello dell’erba si San Giovanni o iperico).

È necessario attendere almeno 14 giorni successivamente al trattamento con Azilect® prima di intraprendere delle terapie che prevedano il ricorso ad altri farmaci inibitori delle MAO.

Azilect® è controindicato nei pazienti di età inferiore ai 18 anni.

Precauzioni per l’uso

Va evitato l’utilizzo concomitante di Azilect® e farmaci a base di fluoxetina o fluvoxamina. Nel caso in cui il paziente sia stato sottoposto a terapie a base di questi principi attivi, sarà necessario attendere almeno 35-40 giorni prima di intraprendere una terapia a base di Azilect®.

I pazienti che sono trattati con antagonisti della dopamina o trattamenti dopaminergici possono presentare disturbi del controllo degli impulsi (ICD).

I pazienti devono essere inoltre controllati a scadenze regolari, per verificare appunto la presenza di disturbi di controllo degli impulsi, che possono presentarsi anche nel caso in cui il paziente fosse trattato soltanto con Azilect®.

Nel caso di terapia combinata con levodopa, bisogna prestare attenzione al fatto che rasagilina aumenta gli effetti del farmaco in questione, aumentando che la possibilità e l’intensità di effetti collaterali. É sconsigliato l’uso della rasagilina con farmaci simpaticomimetici.

Vale la pena ripetere inoltre le preoccupazioni che riguardano i pazienti che presentano insufficienza epatica, anche lieve: in questo caso, se si decide comunque di procedere con la somministrazione del farmaco, bisognerà monitorare lo stato di salute del paziente per tutta la durata della terapia, interrompendo immediatamente la stessa nel caso in cui le condizioni del paziente dovessero peggiorare.

Quali sono le principali interazioni farmacologiche di Azilect®? e gli effetti collaterali?

Interazioni

Azilect® non deve essere assolutamente somministrato in concomitanza con altri inibitori delle MAO.

Sono state segnalate reazioni avverse importanti con l’utilizzo concomitante della petidina, un forte analgesico oppioide di origine sintetica.

Si sconsiglia la somministrazione del farmaco con simpaticomimetici, dato che anche in laboratorio hanno dato luogo a fenomeni importanti di interazione tra i farmaci. Va prestata dunque particolare attenzione anche ai farmaci decongestionanti nasali e orali, nonché ai farmaci contro i malanni di stagione che possono contenere efedrina o pseudoefedrina.

Sono state registrate interazioni inoltre con farmaci a base di destrometorfano.

Va evitato, sempre per le importanti e clinicamente rilevanti interazioni, l’utilizzo congiunto di fluoxetina e fluvoxamina.

Sono state anche segnalate delle reazioni avverse nell’uso concomitante di Azilect® con antidepressivi triciclici e tetraciclici. Nel caso fosse necessario un trattamento concomitante a base di antidepressivi va esercitata la massima cautela.

Evitare l’assunzione dell’iperico o Erba di San Giovanni a causa dell’interazione che può dare nella metabolizzazione del farmaco stesso.

Gravidanza e allattamento

Non esistono al momento dati sull’utilizzo del farmaco in gravidanza. Sono stati condotti studi su animali di laboratorio che non hanno identificato però effetti dannosi sia diretti che indiretti sulla gravidanza, tantomeno sullo sviluppo embrionale e fetale.

Potrebbe inibire la lattazione e dunque andrebbe evitato durante l’allattamento; non esistono inoltre studi in grado di escludere il passaggio del farmaco attraverso il latte materno.

Effetti collaterali

Sono diversi gli effetti collaterali che sono collegati all’utilizzo di Azilect®. Tra essi abbiamo infatti:

  • maggiore esposizione alle infestazioni e alle infezioni di tipo comune, come l’influenza, che colpisce circa 5 pazienti su 100;
  • in circa 5 casi su 100 sembrerebbe aumentata la possibilità di depressione;
  • il farmaco causa in circa il 14% dei pazienti emicrania;
  • il farmaco può causare nel 6-7% dei pazienti dolore muscolo-scheletrico.

Nel caso di terapia associata con levodopa sembrerebbero inoltre aumentati quelli che son gli effetti collaterali di quest’ultimo farmaco. Sono rilevanti:

  • la discinesia, che colpisce circa il 10% dei pazienti in terapia combinata;
  • dolore addominale: colpisce circa il 4% dei pazienti.

Il farmaco inoltre può essere responsabile di disturbi del controllo degli impulsi: sono più probabili le insorgenze di gioco d’azzardo patologico, ipersessualità, acquisti compulsivi, alimentazione compulsiva. Il farmaco sembrerebbe inoltre favorire i comportamenti impulsivi.

Ricetta, regime di dispensazione e prezzo

Azilect® è un medicinale di classe A rimborsabile da parte del SSN e può essere gratuito o con ticket a carico del paziente a seconda delle disposizioni regionali in materia.

Nel caso di voglia acquistare il farmaco e pagare l’intero costo è necessario esibire una ricetta medica ripetibile (RR). Il prezzo di Azilect® è di 135,55 euro per una confezione da 28 compresse.

Condividi su: