Cardioaspirin® (Acido Acetilsalicilico): Foglio Illustrativo

Cardioaspirin®, erroneamente chiamata anche Cardioaspirina®, è un medicinale appartenente alla categoria degli antitrombotici prodotto dalla casa farmaceutica Bayer S.p.A il cui principio attivo è l’acido acetilsalicilico.

Si tratta di un principio attivo che alla dose di 100 mg agisce come antitrombotico esercitando un’azione positiva contro l’aggregazione piastrinica e quindi si utilizza per prevenire la comparsa e la formazione di trombi.

Forme farmaceutiche e dosaggio presenti in commercio

Cardioaspirin® si trova attualmente in commercio in confezione da 30 compresse gastroresistenti contenenti 100 mg di acido acetilsalicilico.

Le compresse sono gastroresistenti, ciò significa che non si disgregano nello stomaco ma l’assorbimento del principio attivo avviene nell’intestino dopo circa 3-6 ore dall’assunzione del farmaco.

Meccanismo d’azione

Cardioaspirina® è classificato come antitrombotico, cioè un farmaco che impedisce la formazione di trombi. I trombi sono coaguli di sangue che si formano all’interno dei vasi sanguigni perché le piastrine tendono ad aggregarsi.

Questi coaguli si depositano sulle pareti interne dei vasi sanguigni e ostacolano il passaggio di sangue, causando la sofferenza dei tessuti per il ridotto apporto di sangue (ischemia) e quindi di ossigeno. Nei casi peggiori possono staccarsi dalle pareti dei vasi ed ostruire in maniera totale vasi sanguigni più piccoli causando eventi gravissimi come l’ictus (danno cerebrale dovuto alla mancanza di sangue) o l’infarto del miocardio.

Il principio attivo di Cardioaspirin® è l’acido acetilsalicilico ed ha la capacità di impedire la formazione di trombi mediante il blocco di un enzima indispensabile per la formazione del trombossano necessario alle piastrine per aggregarsi.

Inoltre, siamo abituati ad utilizzare l’acido acetilsalicilico per la sua azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretica, ma usato per questi scopi a dosi decisamente maggiori.

Indicazioni Terapeutiche

A cosa serve Cardioaspirina®? Le indicazioni terapeutiche per le quali è approvato il farmaco sono:

  • prevenzione di eventi atero-trombotici cioè previene la formazione di ostacoli all’interno dei vasi sanguigni che non permettano al sangue di fluire correttamente. Tali ostacoli sono dovuti alla presenza di ateromi o ad aggregazione piastrinica in pazienti che abbiano avuto un infarto del miocardio (riduzione dell’afflusso di sangue e quindi mancanza di ossigeno al cuore che non può più battere regolarmente), che soffrano di angina pectoris stabile (cioè il dolore al petto con senso di oppressione sotto sforzo) o instabile (cioè il dolore al petto con senso di oppressione anche a riposo) e che abbiano avuto episodi di ictus cerebrale (cioè interruzione improvvisa dell’afflusso di sangue e quindi mancanza di ossigeno nel cervello) o attacchi ischemici transitori (TIA, cioè riduzione temporanea dell’afflusso di sangue e quindi mancanza di ossigeno al cervello);
  • prevenzione della riocclusione dei vasi sanguigni dopo bypass aorto-coronarici (intervento che serve a ripristinare la circolazione del sangue mediante la creazione chirurgica di nuove vie di passaggio che evitano l’ostacolo causato dal trombo) e nell’angioplastica coronarica percutanea transluminale (PTCA, il cosiddetto “palloncino”, che permette di ripristinare il corretto afflusso di sangue dilatando dall’interno il vaso sanguigno);
  • per prevenire la formazione di trombi in caso di circolazione extracorporea, nei pazienti in emodialisi, nei pazienti con malattia ateromasica (gli ateromi sono depositi di sostanze grasse sulla parete dei vasi sanguigni che ostacolano il passaggio del sangue);
  • prevenzione di eventi cardiovascolari (problemi al cuore e alla circolazione) in pazienti ad alto rischio.

Voltiamo pagina per approfondire la posologia, le controindicazioni e le precauzioni per l’uso di Cardioaspirin®

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