Vitamine del Gruppo B: caratteristiche, dove si trovano e quali alimenti assumere?

Funzioni ed alimenti in cui trovare le vitamine B

Vitamina B1

La vitamina B1, detta anche tiamina, è contenuta all’interno del pericarpo dei cereali e delle loro germe, nei legumi, nelle frutta secca, nella soia, spirulina.

Per soddisfare il fabbisogno di vitamina B1 è necessario inserire questi alimenti nella dieta mentre sono da evitare l’alcool, il fumo e cibi ricchi di zuccheri semplici che riducono il suo assorbimento. La carenza di vitamina B1 può portare ad avere sempre appetito e a sentirsi sempre stanchi, spossati e soffrire di indolenzimento muscolare.

Un’alimentazione corretta per assumere la quantità giornaliera di vitamina B1 raccomandata è quella di consumare un piccolo pugnetto di frutta secca (noci, nocciole, pinoli, anacardi), consumare diversi tipi di cereali sia a colazione che a pranzo magari in zuppe di legumi e verdure evitando il consumo di frutti di mare crudi che riducono l’assorbimento di questa vitamina.

Vitamina B2

La vitamina B2 è detta anche riboflavina e svolge nel nostro organismo importantissime funzioni come: metabolismo degli zuccheri, dei grassi e delle proteine intervenendo svolgendo un ruolo molto importante nelle reazioni di ossidoriduzione.

Una carenza di vitamina B2 si manifesta con la tendenza ad avere le labbra ed il cavo orale interessato da stomatiti, afte ed herpes la cui guarigione, risulta molto lenta se manca questa vitamina nell’alimentazione giornaliera. Anche gli occhi sono organi interessati dalla mancanza di questa vitamina, infatti, si ha sempre la sensazione di corpo estraneo nell’occhio oltre che non sopportare la luce solare.

La vitamina B2 si trova in alimenti quali: tuorlo d’uovo, latte e derivati, mandorle, yogurt, spinaci, asparagi, soia, olio di germe di grano, piselli. Inoltre, una fonte di vitamina B2 viene prodotta anche dalla nostra flora batterica intestinale attraverso la fermentazione di fibre prebiotiche che coadiuvano i processi di crescita e proliferazione batterica.

La vitamina B2 è molto sensibile alle luce solare ed al calore, pertanto, per poter aumentare la quota giornaliera di questa vitamina è bene cercare di assumere alimenti crudi come verdure crude (spinaci, cavoli, radicchio) conditi con olio extravergine d’oliva ed un cucchiaio di aceto di mele, ricco di vitamine e sali minerali.

Un esempio di colazione che via aiuti ad “incamerare” una buona quantità di vitamina B2 può essere costituita da: yogurt bianco con l’aggiunta di frutta fresca di stagione, cereali integrali e frutta secca come mandorle e nocciole.

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