Per vivere in Salute

Mangia Sano

“Siamo quello che mangiamo”, anche e soprattutto quando parliamo di salute. Vorremmo tutti consumare alimenti di maggiore qualità, che possano agire sul nostro organismo come degli autentici elisir di benessere.
Spesso, però, non sappiamo neanche da dove cominciare.
Per questo motivo abbiamo messo insieme 15 consigli per un’alimentazione perfetta, facili da mettere in pratica, con gli alimenti che possiamo trovare facilmente al mercato o al supermercato, senza necessariamente stravolgere la nostra alimentazione, a meno che non ne dovessimo avere davvero bisogno.

1. Più frutta e più verdura

Le ricerche più recenti consigliano quello che più o meno consigliavano le nostre nonne. Mangiare più frutta e verdura vuol dire combattere gli effetti dell’invecchiamento cellulare e dell’ossidazione, ridurre la possibilità di insorgenza di patologie cardiovascolari e migliorare la regolarità intestinale.
L’ideale sarebbero nove porzioni tra frutta e verdura da consumare durante la giornata, anche se spesso seguire dei piani troppo rigidi non è il meglio per il nostro benessere.
Una regola più semplice da seguire rispetto a quelle delle 9 porzioni quotidiane è quella del 50%. Cerca di riempire metà di ogni piatto che consumi con frutta o verdura.

Seguendo questo semplicissimo consiglio non solo potrai migliorare il tuo benessere, ma potrai anche perdere qualche chilo di troppo che magari hai accumulato.

2. Occhio a quello che beviamo

Le calorie che ingeriamo tramite liquidi sono le più difficili da calcolare e da ricordare. Bevande gassate, frullati, estratti, ma anche birra, vino e superalcolici, sono bevande che possono incorporare, anche quando benefiche, quantitativi di calorie molto alti.
Cosa bere per stare in forma? Acqua. E non servono acque speciali: in moltissime città d’Italia anche quella di rubinetto è di qualità più che sufficiente.
Per i momenti in cui hai bisogno di qualche bevanda più gustosa, abituati a bere un espresso o un tè, rigorosamente senza zucchero. Fallo però con moderazione, queste bevande contengono caffeina e teina, non esattamente il meglio per il benessere del nostro organismo.

3. Più fibre

Le fibre aiutano a raggiungere la sazietà più rapidamente e possono dunque aiutarti a perdere peso. Oltre a questo, sono fondamentali per la salute del nostro apparato gastro-intestinale e soprattutto per la regolarità dello stesso.
Aggiungere più fibre alla nostra dieta è relativamente facile: sostituisci i prodotti a base di farina raffinata con omologhi a base di farine integrali. Consuma, come al punto 1, più frutta e più verdura, possibilmente con la buccia.

4. Scegliamo gli alimenti non processati

Tendenzialmente tutto ciò che viene venduto in una confezione, un pacchetto, un involucro, non è di eccellente qualità. Quando possibile scegli alimenti freschi, venduti sfusi e trattati il meno possibile.
Il cibo confezionato è spesso trattato con conservanti, coloranti e sempre più spesso presenta delle aggiunte di zuccheri di infima qualità.
Torna a fare la spesa al mercato, dal panettiere, dal pescivendolo, dal macellaio. La tua salute ne gioverà enormemente.

5. Impariamo a fare la spesa

Come abbiamo appena detto sopra: impariamo a fare la spesa. I cibi confezionati, surgelati o precotti possono sembrare una gran comodità, ma contengono quantità per il nostro corpo insostenibili di sodio, zuccheri, grassi di scarsa qualità e conservanti.
Facendo la spesa nel modo giusto siamo già a metà dell’opera.

6. Gli alimenti non sono tutti uguali: guardiamo anche i micronutrienti

I cibi non sono tutti uguali. Ci sono alimenti che per i micronutrienti che contengono devono essere necessariamente inseriti all’interno delle nostre diete. Qualche esempio? Salmone, broccoli, frutta secca di qualità, cioccolato fondente, frutti di bosco.
Una dieta varia, che includa alimenti che avevamo sempre ignorato (ovviamente se di qualità) è un altro piccolo passo che possiamo fare verso il benessere attraverso la tavola.

7. Gli spuntini? Facciamoli intelligenti

Gli spuntini non sono il male assoluto. Il problema è di solito quello che consumiamo quando ci concediamo uno spuntino. Pizzette da bar, dolci confezionati, salatini, affettati. Possiamo provare a consumare alimenti più salutari per il nostro spuntino: un frutto, una barretta naturale o uno yogurt.
E per chi ha bisogno di qualcosa di più sostanzioso, non dimentichiamoci di mandorle, noci, nocciole. Tutti alimenti sazianti e di straordinaria qualità.

8. Concediti qualcosa, ma fallo in compagnia

I dolci non sono un problema, e non lo sono neanche i fritti, se consumati raramente. Come regola potresti scegliere di consumarli soltanto in occasioni speciali, quando sei a cena o a pranzo con amici o parenti.
Consumare una fetta di torta per un compleanno o dopo una cena importante non deve farci stare male. La frequenza è spesso il problema.

9. I grassi non fanno male, anzi

Per anni il marketing ci ha ammorbato con cibi senza grassi di ogni genere e sorta. Abbiamo una buona notizia: non è vero che i grassi fanno male e spesso gli alimenti fat free sono peggiori della loro versione naturale con grassi.
Scegli di consumare grassi di qualità e preferisci sempre quelli di origine vegetale. Un grasso di qualità? L’olio d’oliva, che nel nostro paese è di ottima qualità ed abbondante.

10. Meglio evitare i dolci confezionati

È incredibile il quantitativo di calorie e zuccheri che possono celarsi dentro un brownie o un pezzettino di torta. Oltre a calorie e zuccheri, che dovremmo comunque ridurre per vivere una vita più sana, spesso contengono lattosio, fruttosio (se confezionati) e altri zuccheri di bassa qualità.
Se proprio non puoi farne a meno, impara qualche ricetta che utilizzi farine integrali, meno zucchero e ingredienti più genuini.

11. Diamoci degli orari per mangiare

La regolarità nell’alimentazione è sempre un fattore positivo per il nostro organismo. Impariamo a consumare pasti più o meno sempre alla stessa ora e soprattutto dividendo gli alimenti che consumiamo nel corso della nostra giornata in 3 pasti principali e 2 minori. Riusciremo a tenere maggiormente sotto controllo la fame e a distribuire i nutrienti in modo più omogeneo durante la giornata.

12. Anche le vitamine sono importanti

Non servono necessariamente gli integratori: consumando una dieta varia, che includa frutta e verdura, è possibile coprire il nostro fabbisogno quotidiano di vitamine.
Un piano alimentare adeguato è spesso sufficiente. Nel caso in cui non dovesse esserlo, consultati con il tuo medico per valutare la necessità di integrare quelle deficitarie con integratori alimentari naturali.

13. Le porzioni sono importanti

Impariamo a non riempire il piatto fino allo sfinimento. Consumare 120 o 90 grammi di pasta non fa una gran differenza per il senso di sazietà, ma fa moltissimo per la nostra salute. Lo stesso si può dire praticamente di ogni tipo di alimento che portiamo in tavola. La moderazione è tutto e non bisognerebbe mai consumare più di quanto il nostro corpo abbia effettivamente bisogno.

14. Impariamo a pianificare l’alimentazione

Non avere un piano è il piano perfetto per fallire, anche e soprattutto nell’alimentazione. No, non parliamo di preparare menù dettagliati fino all’ossessione, ma piuttosto di scrivere in anticipo la lista della spesa, di organizzare i pasti settimanali e se, necessario, di preparare quando possibile le pietanze in anticipo.
Questo ci aiuterà a non esagerare, a non portare a casa alimenti che non dovremmo consumare, e a mangiare in generale in modo più sano.

15. Prendiamoci più tempo per mangiare

Se siamo abituati a consumare tutto il nostro pasto in 5 minuti, proviamo ad allungare i tempi: 20-30 minuti dovrebbero essere la base dalla quale muoverci. Chi mangia lentamente mangia meno e aiuta la digestione.