L’Anguria fa Ingrassare?

Con l’arrivo della bella stagione e dei primi caldi la voglia di rimettersi in forma in vista della prova costume è davvero tanta. L’estate, però, non porta con se soltanto il caldo, ma anche molta sete: la necessità di sentirsi più idratati a causa della sudorazione eccessiva accomuna grandi e piccini.

Caldo e sete sono un binomio che fa venire voglia di mangiare più frutta e verdura, soprattutto quelli più ricchi di acqua, ad esempio l’anguria o il cocomero.

L’anguria sarà la protagonista di questo articolo in cui vi spiegheremo perché non fa ingrassare e perché mangiarla ha moltissimi vantaggi.

Quali sono le proprietà nutrizionali di questo frutto succoso? Quante calorie contiene l’anguria?

Lo scopriremo insieme nei prossimi paragrafi.

Proprietà nutrizionali dell’anguria

Il nome scientifico dell’anguria è Citrullus lanatus ed è conosciuto anche con il nome di cocomero o melone d’acqua. La famiglia a cui appartiene è quella delle Cucurbitaceae, la stessa delle zucchine e delle zucche per intenderci.

Questo frutto è originario dell’Africa e si trova sui banchi dei nostri mercati prevalentemente nel periodo estivo quando raggiunge il massimo della sua maturazione e della sua succosità.

La fama dell’anguria è legata alla sua alta percentuale di acqua, circa il 90%, e per il contenuto di zuccheri che rende il sapore dolce e apprezzabile anche al palato dei bambini.

Non solo: questa sua composizione fa sì che moltissime persone la mangino nel corso di una dieta ipocalorica, in quanto ogni fetta idrata, dona senso di sazietà e non fa ingrassare. Ma è proprio così? L’anguria fa ingrassare oppure aiuta a perdere peso? Iniziamo ad analizzarne le proprietà nutrizionali per capire meglio di cosa stiamo parlando.

Come abbiamo già detto, l’anguria aiuta a combattere il caldo e la disidratazione in quanto è ricca di acqua, vitamine e sali minerali. Infatti questo dolce frutto contiene vitamina A e vitamina C e vitamine del gruppo B.

Il motivo per cui la polpa è colorata di rosso è dovuto alla presenza di carotenoidi, ossia sostanze antiossidanti in grado di contrastare l’azione nociva dei radicali liberi che rappresentano una delle principali cause dell’invecchiamento cellulare.

La polpa presenta anche un elevato contenuto di sali minerali, quali fosforo, potassio e magnesio, motivo per cui uno spuntino a base di anguria può dare ristoro ed energia nel periodo di calura estiva.

Le caratteristiche dell’anguria sono molto simili a quelle del pomodoro: infatti entrambi contengono licopene che esercita un’importante funzione protettiva dell’apparato visivo e sono dotati di proprietà antitumorali.

Le proprietà dell’anguria non finiscono qui: questo frutto è anche ottimo supporto per il rafforzamento del sistema immunitario.

Infine, secondo una ricerca condotta dalla Texas University, l’aminoacido citrullina contenuto nel cocomero avrebbe proprietà in grado di contrastare le problematiche di disfunzione erettile, grazie all’azione esercitata sui vasi sanguigni.

La citrullina non serve soltanto a questo, ma rende il cocomero un alleato importante nella lotta contro il colesterolo ed alcuni tipi di cardiopatie, in quanto tale molecola svolge un’azione preventiva nei confronti dell‘ipertensione.

Anguria e salute: i benefici

L’anguria è un frutto gustoso e sano, che contiene per lo più acqua, ma anche antiossidanti (come il licopene ed altri carotenoidi), vitamine A, C, B e B6, sali minerali come il potassio e il magnesio: la somma di questi elementi nutritivi benefici permette al cocomero di essere perfetto per depurarsi, idratarsi e reintegrare i sali minerali e le vitamine perse durante la sudorazione estiva.

Inoltre grazie agli zuccheri permette di rivitalizzarsi, dunque è consigliato soprattutto nell’alimentazione delle persone anziane che tendono a sentire meno lo stimolo della sete rispetto ai più giovani e hanno bisogno di assumere liquidi per idratarsi e far funzionare i reni al meglio.

Quante calorie contiene l’anguria?

Fino ad ora abbiamo parlato dei benefici legati al consumo dell’anguria: idratante, remineralizzante, antiossidante, energizzante, secondo alcuni studi addirittura in grado di potenziare le prestazioni sessuali.

Ma l’anguria fa ingrassare? Quante calorie contiene?

Il cocomero contiene pochissime calorie: soltanto 16 calorie per 100 grammi, dunque è ancora meno calorico della mela che per 100 grammi ne contiene 45.

In sostanza possiamo considerare il melone d’acqua un frutto light. Però, per quanto riguarda le capacità di questo frutto di aiutare a dimagrire, non è corretto affermare che esistano alimenti in grado di causare da soli la perdita di peso.

Per ottenere questo risultato bisogna introdurre meno calorie nella propria alimentazione ed effettuare sempre un po’ di movimento e attività fisica.

Ciò non toglie che mangiare l’anguria durante una dieta ipocalorica è consigliato, proprio in virtù del suo modesto apporto di calorie e grazie all’alta percentuale di liquidi che aiutano a drenare e a contrastare la cellulite.

Nella pagina successiva vi parleremo delle proprietà curative dell’anguria perché, pochi sanno, questo frutto può essere un valido aiuto per superare alcune condizioni di salute.

Proprietà curative dell’anguria

Essendo un frutto, l’anguria non va considerato soltanto nella sua ottica “dimagrante” o “dietetica”, ma come un alimento da inserire nel proprio menù. Infatti la frutta, è risaputo, è molto importante per il corretto funzionamento dell’organismo, in quanto consente di assimilare sali minerali e vitamine, fibre e zuccheri. I

n questo contesto possiamo analizzare anche i benefici che il consumo di cocomero può portare e alle malattie che può contrastare. Innanzitutto l’anguria aiuta a combattere la cistite, la ritenzione idrica e il gonfiore agli arti, ciò grazie alla sua grande capacità di idratare il corpo ed eliminare le tossine e le scorie.

In secondo luogo, come anticipato, questo frutto tipicamente estivo aiuta a contrastare l’ipertensione e ed altre patologie legate all’apparato cardiocircolatorio.

Ciò sia grazie alla sopracitata citrullina (che contrasta il colesterolo e i trigliceridi), sia grazie alla presenza di potassio, sale minerale in grado di regolare, insieme al sodio, la quantità di liquidi nell’organismo.

L’anguria può dare un contributo a prevenire carcinomi e tumori, soprattutto quelli alla prostata, grazie alla presenza del licopene (che, ricordiamo, è un potente antitumorale).

Infine, l’anguria è un ottimo alleato a chi soffre di ferro basso, per la presenza di vitamina C che ne facilita il suo assorbimento.

Aiuta anche coloro che soffrono di stipsi ed emorroidi, poiché grazie alla presenza di massicce quantità d’acqua che facilitano il transito intestinale.

L’anguria e i suoi benefici estetici

Come abbiamo già detto, mangiare anguria e bere almeno 2 litri di acqua e tisane al giorno, può aiutare a migliorare la cellulite, fastidioso inestetismo che colpisce moltissime donne.

Inoltre, il betacarotene contrasta la comparsa delle rughe e dunque l’invecchiamento della pelle. Infine le vitamine B migliora l’umore e contrasta il senso di fame aiutando a tenere sotto controlla fame ed il peso aiutando a trasformare il cibo che ingeriamo in energia pronta per l’organismo.

Anguria: una piccola curiosità

Il nome “anguria” deriva dal greco tardo “angurion”, parola che significa cetriolo (che in inglese” si dice “cucumber”). Questo frutto è stato coltivato fin dai tempi degli egiziani e spesso veniva deposto nelle tombe dei faraoni come alimento da consumare nell’aldilà.

Conclusioni: l’anguria fa ingrassare o dimagrire

L’anguria è un frutto che non fa ingrassare, anzi al contrario può aiutare a perdere peso perché contiene molta acqua, fibre e sali minerali ma al tempo stesso non fa dimagrire nel senso stretto del termine.

L’anguria non ha proprietà dimagranti ma consumarlo nelle diete può essere molto utile perché idrata il corpo, contiene poche calorie e aiuta a raggiungere più facilmente il senso di sazietà.

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