Ananase®: A cosa serve? Posologia, Indicazioni e Prezzo

Principio attivo: Bromelina Bromelina
Apparato: Muscolare Muscolare
Classe Terapeutica: Antiedematosi Antiedematosi
Ricetta: Ricetta non Richiesta (SOP) Ricetta non Richiesta (SOP)

Ananase® è un farmaco prodotto e commercializzato dall’azienda farmaceutica MEDA PHARMA S.p.A.

Il suo principio attivo, la bromelina, è un enzima proteolitico (e dunque in grado di scindere le proteine in frammenti più piccoli) che si utilizza come antinfiammatorio e antiedemigeno se assunto a stomaco vuoto.

Nella guida di oggi vi forniremo tutte le informazioni necessarie per la corretta assunzione del farmaco, i possibili effetti collaterali che possono manifestarsi, a cosa serve il farmaco ed il prezzo al quale è possibile acquistarlo.

Ananase® 100 era il vecchio nome dell’attuale prodotto Ananase® 40 mg compresse rivestite. Pertanto, nell’articolo sarà utilizzato quest’ultimo per riferirsi al prodotto attualmente presente in commercio.

Forme farmaceuticheAnanase

Fonte foto: www.newpharmashop.net

Ananase® è attualmente disponibile e autorizzato in una singola forma farmaceutica:

  • Ananase® compresse rivestite 40 mg in confezione da 20 unità.

Non ci sono nel momento in cui vi scriviamo altre forme farmaceutiche autorizzate da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco.

Quanto Costa? Ricetta, regime di dispensazione e confronto prezzi

Ananase® è un farmaco di classe C e dunque a totale carico del cittadino. Non sono in alcun modo previsti rimborsi da parte del Servizio Sanitario Nazionale. Non è necessaria la ricetta per acquistare il farmaco in quanto è venduto in regime libero senza obbligo di prescrizione (SOP).

Il prezzo per la confezione di Ananase® compresse rivestite da 40 mg è di 12 euro.

Meccanismo d’azione

Il principio attivo di Ananase®, la bromelina, è in grado di ridurre l’edema e l’infiammazione causata dal rilascio di sostanza ad azione edemigena a livello tissutale.

L’edema è una manifestazione del processo infiammatorio che si realizza mediante il riversamento dello spazio extra vascolare del plasma e delle proteine in esso contenuto che richiamano acqua in loco.

Inoltre, Ananase® riduce la vasodilatazione a carico del tessuto infiammatorio, riduce l’aumento della permeabilità dei capillari legata al fenomeno infiammatorio, riduce la migrazione dei leucociti e anche il dolore locale, in quanto in grado di ridurre la formazione di bradichinina e serotonina. In sostanza, quindi agisce da antinfiammatorio con un’azione diretta sul processo di formazione dell’edema.

A cosa serve Ananase®? e come si assume? Scopriamolo nel paragrafo successivo.

Indicazioni Terapeutiche

Ananase® viene utilizzato per limitare i processi di natura flogistica (infiammatoria), sia in campo medico che in campo chirurgico: può agire per la riduzione di edemi, che siano di origine chirurgica o dovute a traumi meccanici, ulcere, contusioni, distorsioni, ematomi) e può essere anche utilizzato in associazione a taluni antibiotici per aumentarne l’efficacia.

La bromelina, inoltre, è particolarmente interessante a livello medico in quanto può essere utilizzata anche in concomitanza con altri farmaci anti-infiammatori, ottenendo così un effetto sinergico.

Posologia

Le dosi ritenute ottimali per la fase di attacco sono di una compressa, da assumersi quattro volte al giorno. Per la terapia di mantenimento invece si può passare facilmente all’assunzione di una compressa 2 o 3 volte al giorno.

Le compresse devono essere deglutite senza precedente masticazione e possibilmente a stomaco vuoto, dunque lontano dai pasti. Nel caso il farmaco venga assunto in presenza di cibo è possibile che si manifestino fenomeni di rigurgito che sono da collegare direttamente al funzionamento del medicinale.

Non ci sono dati sufficienti per valutare l’utilizzo e la posologia di Ananase® per i bambini. L’uso del medicinale è, pertanto, riservato alla sola popolazione adulta.

Sovradosaggio

Non sono noti in letteratura medica e scientifica casi di sovradosaggio nell’assunzione di Ananase® e dei relativi effetti tossici.

Esistono controindicazioni nell’assunzione di Ananase®? e particolari precauzioni d’uso? Voltiamo pagina per approfondire.

Controindicazioni

L’utilizo di Ananase® è assolutamente sconsigliato nei pazienti che presentano:

  • emofilia con diatesi emorragiche;
  • epatopatie, anche lievi;
  • nefropatie di grave intensità;
  • ulcera peptica.

Nel caso in cui inoltre il medico avesse individuato nel paziente un’intolleranza ad alcuni tipi di zucchero, è assolutamente necessario evitare la somministrazione del farmaco.

Precauzioni per l’uso

Come indicato poco sopra, l’utilizzo di Ananase® è sconsigliato nei bambini e dovrebbe avvenire soltanto previo consulto medico/pediatrico, nonché dopo aver attentamente valutato i potenziali benefici e i potenziali rischi. Non sono presenti purtroppo per il momento dati che siano in grado di valutare la pericolosità del farmaco per i soggetti non adulti.

Nei pazienti affetti da emofilia, il medico dovrà necessariamente, prima della somministrazione del farmaco, controllare e monitorare gli indici di coagulazione, soprattutto nei pazienti che presentano diatesi emorragica associata all’emofilia.

Il farmaco non è assolutamente indicato per i pazienti che presentano problemi epatici, sia lievi che gravi.

Ananase® è inoltre sconsigliato nel caso di pazienti che soffrono di insufficienza renale.

Eventuali reazioni di tipo allergico devono comportare l’immediata interruzione della somministrazione del farmaco.

Non ci sono dati clinici che riguardano l’assunzione di Ananas® durante la gravidanza. Gli studi sugli animali da laboratorio non hanno rilevato effetti tossici sul feto e neanche effetti di tipo teratogenico.

Ananase® va comunque somministrato in gravidanza e anche in allattamento soltanto nel caso in cui l’assunzione del farmaco sia necessaria e comunque sotto lo stretto controllo del medico.

Non ci sono interazioni con i livelli di attenzione del paziente ed è pertanto possibile guidare anche nel caso in cui si stia assumendo Ananase®.

Nella pagina successiva ci occuperemo di approfondire la presenza eventuale di interazioni farmacologiche, gli effetti collaterali ed il prezzo al quale è possibile acquistare il prodotto.

Interazioni con altri farmaci

Nel caso di assunzione concomitante di Ananase® con farmaci anticoagulanti, è necessario modularne di conseguenza la posologia. Nel caso dunque di pazienti sottoposti a questo tipo specifico di terapie, è assolutamente necessario intervenire con l’assistenza del medico.

Non sono note altre interazioni tra il farmaco ed altri medicinali o principi attivi.

È consigliato comunque, nel caso di assunzione di altri farmaci in concomitanza con Ananase®, consultare il medico prima dell’assunzione del farmaco stesso.

Effetti collaterali

L’utilizzo di Ananase® può essere collegato alla comparsa di taluni effetti collaterali.

Tra i più diffusi troviamo:

  • nausea;
  • vomito;
  • diarrea.

Tali effetti possono essere minimizzati nell’entità assumendo il farmaco a stomaco vuoto.

In casi più rari si è avuta la comparsa di menorragia e metrorragia. Si possono anche presentare talvolta reazioni di tipo allergico, con manifestazioni tipicamente cutanee, come prurito ed eritema. Molto raramente il farmaco può causare attacchi d’asma.

Non ci sono altri effetti collaterali, neanche rari, registrati. Nel caso si sospettasse comunque una reazione avversa al farmaco è assolutamente necessario contattare, nel più breve tempo possibile, il medico curante.

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