Controindicazioni
Sono diverse le controindicazioni che accompagnano l’assunzione di Androcur®, motivo per il quale prima dell’inizio della terapia è necessario un controllo medico approfondito.
Il farmaco è infatti sconsigliato nel caso in cui il paziente:
- soffra di patologie a carico del fegato, di qualunque tipo esse siano, e a prescindere dal grado dell’eventuale insufficienza epatica;
- soffra malattie debilitanti;
- abbia presentato anche in passato grave depressione cronica;
- presenti problematiche come processi tromboembolici in atto, o anche pregressi;
- soffra di forme di diabete gravi, con vasculopatia connessa;
- abbia problemi di anemia falciforme;
- presenti meningioma.
Precauzioni per l’uso
Nei pazienti trattati con Androcur® sono stati riscontrati peggioramenti del quadro clinico del fegato, con la comparsa di ittero, epatite e insufficienza epatica. Per i dosaggi superiori a 100 mg quotidiani, l’esito può anche essere fatale.
Gli effetti epatotossici si presentano in genere successivamente a terapie particolarmente lunghe. È necessario sospendere immediatamente la cura nel caso in cui i casi succitati dovessero presentarsi.
È stata altresì rilevata la comparsa di miningiomi singoli e multipli nel caso di terapie particolarmente lunghe a base di Androcur®. Anche in questo caso è consigliabile interrompere immediatamente la terapia.
Il farmaco può inoltre indurre la comparsa di eventi di tipo tromboembolico, che sono stati registrati in diversi pazienti anche se non è stata ancora stabilita la relazione di tipo causale tra l’assunzione del farmaco e la comparsa degli stessi.
Nel caso in cui il paziente soffra di diabete mellito, è necessario il monitoraggio continuo dello stato di salute del paziente.
Deve essere inoltre monitorata costantemente la funzionalità cortico-surrenale del paziente per tutta la durata del trattamento.
Andiamo ora ad analizzare le interazioni e gli effetti collaterali del farmaco in questione. Voltiamo pagina.
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