Guttalax®: Prezzo, Posologia ed Effetti Collaterali

Guttalax® è un prodotto medicinale distribuito in Italia dalla casa farmaceutica Sanofi che deve la sua azione al sodio picosolfato, il principio attivo che è utilizzato nel trattamento della stitichezza occasionale.

Guttalax® è adatto ad affrontare patologie quali la stitichezza episodica. Si consiglia di non utilizzare il farmaco come terapia primaria e di non utilizzarlo per periodi di tempo prolungato. Per qualsiasi dubbio si consiglia di chiedere il parere del medico o del proprio farmacista.

Forme Farmaceutiche Presenti in Commercio

Le forme farmaceutiche di Guttalax® attualmente autorizzate in Italia sono le seguenti:

  • Guttalax® 2,5 mg capsule molli in confezione da 30 unità;
  • Guttalax® 7,5 mg/mL gocce in confezione da 15 mL.

Quanto costa?

Guttalax® è un farmaco di classe C che non richiede una ricetta medica per essere acquistato.

Per acquistare Guttalax® dovremo spendere:

  • 8,90 euro per le capsule molli;
  • 7,90 euro per le gocce.

I prezzi riportati sono relativi al momento in cui è stata redatta la guida del farmaco e possono essere soggetti a promozioni ed offerte.

Come agisce?

Guttalax® è un farmaco appartenente alla categoria dei lassativi di contatto. Il sodio picosolfato è il principio attivo del farmaco e si tratta di un lassativo ad azione locale che attiva la flora batterica e stimola le mucose intestinali aiutando la peristalsi nel colon aumentando l’accumulo di acqua e di elettroliti e quindi facilitando l’espulsione delle feci.

Il farmaco stimola la defecazione, ammorbidisce le feci e ne diminuisce il tempo di transito. Da lassativo agisce sul colon e stimola il processo di evacuazione nel tratto gastrointestinale. Il farmaco non modifica in alcun modo la digestione e non interferisce con l’assorbimento dei nutrienti.

Il sodio picosolfato arriva al colon senza venir assorbito, a seguito della trasformazione solo piccole dosi di BHPM sono assorbite dall’organismo.

Posologia e Modalità d’Impiego

È necessario attenersi strettamente alla posologia consigliata dal medico o dal farmacista o seguire quella riportata nel foglietto illustrativo.

Per gli adulti la posologia per le capsule molli è: 2-3 capsule al giorno;
Nei bambini e negli adolescenti al di sopra dei 10 anni: 2-3 capsule al giorno;
Nei bambini tra oltre i 4 anni fino ai 10 anni: 1 capsula al giorno;
Il farmaco non è consigliato nei bambini al di sotto dei 4 anni di età.

Per i bambini con età inferiore ai 4 anni di età si consiglia di utilizzare Guttalax® in gocce, ma sempre dopo aver chiesto il parere del medico.

Per gli adulti la posologia di Guttalax® in gocce è: 7-8 gocce al giorno in un bicchiere d’acqua. La dose va ridotta se l’effetto del farmaco risulta eccessivo o aumentata se invece risulta inefficace. La stitichezza ostinata può essere contrastata con 15-20 gocce in acqua, e si consiglia vivamente di non superare questa dose.
Nei bambini che siano al di sopra dei 3 anni: 2-3 gocce al giorno in un bicchiere d’acqua.

Si consiglia di non superare le dosi raccomandate senza prima aver sentito il parere del medico. Si consiglia di partire con la terapia utilizzando le dosi minime e di aggiustare la terapia in seguito. La dose esatta è quella minima che consente di produrre feci normali che si evacuano facilmente.

Le capsule molli devono essere assunte la sera per aiutare il paziente ad evacuare il mattino seguente. Il prodotto deve essere usato non troppo frequentemente e per non più di una settimana. Solo il medico può consigliare una terapia più lunga a seguito di un’attenta analisi.

Si consiglia di consultare il medico se il disturbo continua o se si presenta spesso. Si consiglia anche di ingerire il farmaco con un bicchiere d’acqua visto che una corretta idratazione aiuta a migliorare l’effetto del medicinale e facilita l’evacuazione.

Le dosi consigliate di farmaco, nel caso di pazienti con insufficienza renale
ed epatica devono essere prescritte dal medico visto che il farmaco potrebbe essere controindicato. Per qualsiasi dubbio si consiglia di chiedere il parere del medico o del proprio farmacista.

Sovradosaggio

Nel caso di assunzione di dosi superiori a quelle consigliate si consiglia di consultare il medico. Dosi elevate di farmaco possono causare: diarrea, crampi addominali, ipopotassemia e disfunzioni degli elettroliti. In alcuni casi si può riscontrare ischemia della mucosa del colon.

Il sovradosaggio dei lassativi può causare anche diarrea cronica, ipocaliemia, e iperaldosteronismo secondario oltre che la comparsa di calcoli renali. Un abuso cronico di lassativi può causare lesioni ai tubuli renali, debolezza muscolare secondaria causata da ipopotassiemia e alcalosi metabolica.

In caso di sovradosaggio si consiglia di intervenire nell’immediato per ridurre l’assorbimento del farmaco. L’assorbimento può essere minimizzato con la lavanda gastrica mentre le perdite di liquidi e di elettroliti vanno reintegrate il prima possibile. Per qualsiasi dubbio si consiglia di chiedere il parere del medico o del proprio farmacista.

Gravidanza e allattamento

Per quanto riguarda le possibilità di utilizzo di Guttalax® durante gravidanza e allattamento bisogna sempre consultare il proprio medico. Si consiglia di chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di assumere qualsiasi medicinale durante la gravidanza o durante il periodo dell’allattamento.

Il farmaco deve essere assunto solo dopo aver valutato attentamente il rapporto tra rischi e benefici sia per la madre che per il feto. Durante l’allattamento i dati degli studi clinici affermano che il sodio picosolfato e i derivati glucuronici non vengono escreti, in quantità misurabili, nel latte della madre.

Nonostante ciò il farmaco deve essere assunto durante l’allattamento solo nel caso in cui ci sia una reale necessità, e solo ed unicamente sotto il controllo del medico, anche in questo caso dopo aver valutato il rapporto tra rischio e beneficio sia per la madre che per il lattante.

Controindicazioni

L’utilizzo di Guttalax® è controindicato nel caso di conclamata ipersensibilità al sodio picosolfato o ad uno qualunque degli eccipienti presenti nel farmaco. Gli eccipienti contenuti nel farmaco in capsule molli sono: macrogol 400, acqua depurata, glicole propilenico, gelatina e glicerolo.

Per le gocce gli eccipienti sono: sorbitolo liquido, sodio citrato, acqua depurata, acido citrico monoidrato e sodio benzoato. Guttalax® è controindicato nei pazienti con ileo paralitico o che soffrono di ostruzione o stenosi intestinale o di ostruzione delle vie biliari.

I pazienti che soffrono di condizioni addominali acute o gravi come ad esempio l’appendicite, non devono assumere il farmaco. I pazienti in grave stato di disidratazione o che soffrono di nausea e/o vomito non devono assumere Guttalax®.

Il medicinale è controindicato anche in caso di infiammazione acuta del tratto gastrointestinale e nel caso di un sanguinamento rettale di origine ignota. Non assumere il farmaco in caso di calcolosi biliare e di insufficienza epatica. Infine, il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 4 anni.

Interazioni con altri farmaci

Si consiglia di informare il medico o il proprio farmacista di fiducia se si è assunto, se si sta assumendo e se si dovrà assumere qualsiasi altro medicinale oltre a Guttalax®, compresi quelli da banco senza prescrizione medica. I lassativi possono ridurre l’assorbimento di altri farmaci assunti contemporaneamente.

Si consiglia di non ingerire lassativi ed altri farmaci in terapie contemporanee. Dopo aver assunto un medicinale si consiglia di lasciar passare un intervallo di tempo di almeno due ore prima di assumere il lassativo Guttalax®. Il latte o i farmaci antiacidi possono interferire con l’effetto del medicinale, quindi si consiglia di attendere almeno 1 ora prima di assumere il lassativo.

Guttalax® potrebbe accrescere la risposta dei pazienti ai farmaci anticoagulanti e modificare anche la tolleranza al glucosio. Assumere diuretici o adrenocorticosteroidi assieme a Guttalax® può aumentare il rischio di squilibrio elettrolitico che potrebbe di conseguenza aumentare la sensibilità ai glicosidi cardioattivi.

Assumere antibiotici in presenza di questo medicinale può causare effetti collaterali.

Utilizzare il farmaco per un periodo di tempo prolungato può provocare a diarrea, ipopotassiemia e anche uno squilibrio elettrolitico. In alcuni casi i pazienti che seguono un trattamento con Guttalax® possono avvertire capogiri e/o avvertire una risposta vasovagale al dolore causato dalla costipazione.

Utilizzare in maniera scorretta e frequente dei lassativi può provocare diarrea persistente con conseguenze serie sulla salute. I rischi di un abuso di lassativi sono disidratazione e/o ipopotassiemia che può causare disfunzioni cardiache o disfunzioni neuromuscolari.

Abusare di lassativi può persino causare dipendenza, stitichezza cronica e portare anche alla perdita delle naturali funzioni intestinali causando atonia intestinale. Guttalax® aiuta nella stitichezza occasionale, ma una dieta ricca di acqua e fibre consente di arginare il problema.

Si ricorda che la stitichezza si presenta quando le evacuazioni sono ridotte di molto rispetto alle proprie abitudini e non quando non si riesce ad andare evacuare solo occasionalmente. Per qualsiasi dubbio riguardo l’utilizzo e l’assunzione del farmaco si consiglia di consultare il proprio medico o il proprio farmacista di fiducia.

Effetti collaterali

Anche Guttalax® può provocare effetti indesiderati anche gravi. Oltre ad ipersensibilità il farmaco può causare con frequenza non nota: capogiri, sincope, risposta vasovagale, reazioni cutanee, rash.
Effetti collaterali molto comuni sono: diarrea, crampi addominali, dolore e fastidio addominale.
Effetti collaterali non comuni sono: vomito e nausea, coliche addominali.

Gli effetti indesiderati dovuti al Guttalax® sono generalmente transitori. Nel caso in cui dovessero comparire è consigliabile avvertire il proprio medico o il proprio farmacista di fiducia.

Se il paziente nota anche un solo effetto indesiderato non descritto nel foglietto illustrativo si consiglia di avvertire il medico o il farmacista e di comunicare gli effetti riscontrati. Il medico o il farmacista si occuperanno di segnalare all’Agenzia Italiana del Farmaco gli effetti collaterali non noti per aggiornare la lista.

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