Quanto costa un test di gravidanza? Quali sono le migliore marche? Su quali test si può fare affidamento? Possiamo considerare quello domestico affidabile?
Sono domande molto importanti, in quanto da un test positivo o negativo dovremo poi prendere delle decisioni che riguarderanno aspetti molto importanti della nostra vita, e che potrebbero portarci in soli 9 mesi a diventare mamme, magari per la prima volta.
Se volete sapere quando fare il test, oppure come sapere se si è incinta, o volete avere informazioni precise su marche particolari (come quella del test Clearblue) continuate a leggere.
Test di gravidanza: informazioni e uso
Il test di gravidanza è uno strumento che è in grado, anche nella versione domestica che possiamo utilizzare da sole, di confermare con una ragionevole grado di certezza la presenza o meno di una gravidanza in corso.
Lo strumento in questione è ormai ampiamente disponibile in ogni farmacia del paese e rappresenta il primo strumento, cronologicamente parlando, di rilevamento del concepimento in corso.
Come sapere se si è incinta con il test di gravidanza?
La gravidanza in genere si annuncia con un insieme di sintomi che possono far pensare appunto all’avvenuta fecondazione dell’ovulo. Tra i più comuni per le primissime settimane troviamo:
- turgore del seno, che si presenta come leggermente ingrossato, più duro al tatto e talvolta leggermente dolorante
- sensazione di nausea, soprattutto al mattino
- assenza di ciclo mestruale
- alterazione del ciclo della fame
- stanchezza, anche senza che si sia svolta alcuna attività “pesante” nel corso della giornata
Nel caso in cui fossero presenti questi sintomi (e in particolare l’assenza di ciclo mestruale), si potrà procedere con l’acquisto del test di gravidanza, che sarà in grado, con un piccolissimo campione di urina, di dirci se siamo incinte oppure no.
Come funziona il test di gravidanza?
Il test di gravidanza che sono venduti in farmacia e che sono di libero uso anche per chi non è uno specialista di ginecologia, vanno a rilevare la presenza di ormone hCG all’interno delle urine della donna, un ormone che è ritenuto appunto l’ormone della gravidanza in quanto nelle donne che non stanno affrontando una gestazione non è presente.
All’interno del test a bastoncino si trovano degli anticorpi che reagiscono alla presenza di questo particolare ormone e colorano la finestra del test con due righe, oppure con una croce, ad indicare la presenza di una gravidanza in corso.
Il test in questione funziona però al meglio durante il periodo che va dalla settima alla dodicesima settimana.
Prima la quantità di questo ormone è ridotta e il test potrebbe non rilevare la presenza dell’hCG (anche se i test più moderni ormai sono in grado di rilevare anche concentrazioni bassissime di hCG); dopo la 12esima settimana invece i livelli di hCG tendono ad abbassarsi comunque, e dunque a rendere meno facile rilevare la presenza di una gravidanza.
Quando fare il test di gravidanza?
Nel caso in cui i sintomi della gravidanza che abbiamo elencato poco sopra dovessero essere presenti, sarà sicuramente il caso di fare un test di gravidanza.
Il test dovrebbe essere sicuramente svolto il prima possibile, così da cominciare ad organizzarsi e prepararsi per la gravidanza nel caso di test positivo.
Ad ogni modo, successivamente ad un ciclo saltato, nel caso in cui dovesse esserci il ragionevole dubbio di un possibile concepimento, si dovrebbe ricorrere al test di gravidanza che si può acquistare in qualunque farmacia d’Italia.
Il test è affidabile?
Sì. I test di nuova generazione sono tendenzialmente affidabili, anche se la gravidanza deve essere comunque confermata dalla visita di un ginecologo, che tendenzialmente procede anche con gli esami del sangue al fine di determinare la presenza o meno di una gestazione in corso.
Settimane di gravidanza adatte per il test
Le settimane di gravidanza più adatte per il test sono dalla settima in poi, anche se comunque i test di nuova generazione a rilevamento di hCG sono in grado di determinare la presenza del concepimento già dalle primissime settimane.
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Quando fare il test per la maggior affidabilità possibile
Il test andrebbe fatto di mattina, poco dopo essersi svegliate, in quanto l’urina è in genere più concentrate e aiuta sicuramente il test a rilevare in modo corretto la presenza o meno dell’ormone.
Nonostante si tratti di fasi troppo concitate (che si desideri o meno una gravidanza), si dovrebbe cercare di seguire pedissequamente la procedura indicata all’interno della confezione.
Occhio a non bere troppo
Bisognerebbe cercare di evitare di bere troppo prima del test e nel caso in cui lo stimolo della pipì non dovesse arrivare, dovremmo semplicemente aspettare che l’urina arrivi, senza forzarla bevendo grandissimi quantitativi di acqua. In questo modo infatti finiremmo per diluire eccessivamente la nostra urina, rendendo più difficile per il test rilevare la gravidanza in corso.
Quanto costa un test di gravidanza in farmacia?
I costi dei test di farmacia si sono ormai quasi tutti uniformati, anche nelle farmacie. Il costo di un test monodose, ovvero che potremo utilizzare soltanto una volta, si aggira intorno ai 7-15 euro, a seconda della marca. Si possono anche acquistare confezioni multiple, in genere da due, ad un prezzo che è difficilmente superiore ai 25 euro.
La differenza di prezzo non è sempre una questione di marca: spesso a costare di più sono proprio i prodotti che sono in grado di rilevare la gravidanza ad uno stadio particolarmente precoce.
Occhio a non risparmiare eccessivamente, magari acquistando prodotti di dubbia provenienza, che pur talvolta riescono a raggiungere le nostre farmacie: il rischio potrebbe essere quello di aver portato a casa un test scadente o comunque di vecchia generazione, con alta probabilità di falsi positivi o falsi negativi.
Clearblue: prezzo e confezioni
ClearBlue è di gran lunga la marca più popolare per i test di gravidanza. Viene oggi venduto in due diverse confezioni, quella singola da 7 euro e quella doppia invece a 14,00 euro.
Da qualche tempo ClearBlue offre anche un test con schermo a cristalli liquidi, che restituisce un valore più facile da leggere rispetto alle classiche “linee”, che spesso appaiono sbiadite e lasciano con il fiato sospeso fino alla ripetizione del test.
Le Altre Migliori marche per test di gravidanza: prezzo e confezioni
Oltre a ClearBlue, che è la marca più comune per questo tipo di prodotti (e anche una delle più affidabili, a dire il vero), esistono anche altre marche, che offrono prodotti spesso affidabili a prezzi che sono comunque in linea con quelli di ClearBlue:
- Analysis: prodotto da 8 euro per confezione singola, con confezione doppia che invece costa 15 euro
- Confidelle: confezione singola al prezzo di circa 13 euro, mentre la confezione doppia costa circa 20 euro
- First Response: prodotto da 9 euro la confezione
- Wondfo: si tratta di stick di origine canadese, che sono molto economici (costano circa 20 cent cadauno), che però sono praticamente introvabili nelle farmacie. Si devono ordinare online. Vanno utilizzati in modo però molto particolare: vanno letti immediatamente dopo essere stati immersi nella pipì, dato che la colorazione svanisce entro 5 minuti.
Si può usare un test di gravidanza scaduto?
No. I test di gravidanza hanno una scadenza in quanto il reagente all’interno si degrada periodicamente.
Una volta passata la scadenza il test non può essere ritenuto in alcun modo attendibile, e dunque deve essere buttato via per essere sostituito da uno nuovo.
Test di gravidanza: costo online
I test di gravidanza sono in Italia prodotti di libera vendita e possono essere acquistati anche online.
Il risparmio però è minimo e la convenienza non può essere che soltanto quella della privacy, dato che ovviamente non dovremo recarci in farmacia per comprare il test di gravidanza.
In aggiunta su internet è possibile trovare gli stick WondFo (ed oggi offerti in realtà anche da altre marche), che permettono di avere circa 20 stick a prezzi estremamente ridotti (dai 4 ai 6€), che sono tanto efficaci quanto i test tradizionali e ci permettono di risparmiare in modo sostanziale.
Sono moltissimi i siti che mettono a disposizione sui loro e-shop le marche più comuni di test della gravidanza.
Cosa fare in caso di risultato positivo
Nel caso in cui il test di gravidanza dovesse restituire esito positivo, sarà sicuramente il caso di comunicarlo al proprio medico curante, il quale con ogni probabilità vi sottoporrà a test più approfonditi prima per controllare l’effettiva sussistenza della gestazione, poi per controllarne i parametri.
Sarà da questo momento in poi necessario farsi seguire inoltre dal ginecologo, che gestirà la gravidanza dalla notizia dell’avvenuto concepimento fino al parto.
Cosa fare in caso di risultato negativo?
In caso di test negativo non è però detto che la gravidanza sia davvero assente. Potrebbe infatti trattarsi di un caso di falso negativo, e nel caso in cui i sintomi della gravidanza elencati sopra dovessero continuare a persistere, sarà il caso di ripetere il test, e in ultima istanza comunicare con il medico, che potrebbe indirizzarvi verso test più accurati di quelli che trovate liberamente in farmacia.
Il test del sangue è comunque più affidabile
In chiusura va comunque ricordato il fatto che il test di gravidanza che si effettua con esame del sangue è da ritenersi sicuramente più affidabile di quello delle urine e che è quello che in genere fa testo quando si deve rilevare con assoluta certezza la presenza di una gestazione.
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