Unghie che si Sfaldano: Cosa Fare? Cause e Rimedi più Efficaci

Le unghie che si sfaldano sono un problema estetico e funzionale, nonché potenziale segnale della presenza di problemi e patologie che hanno attaccato il nostro organismo. Quando le unghie cominciano a sfaldarsi, apparendo comunque deboli e poco in salute, potremmo essere davanti a segnali decisamente importanti che dobbiamo imparare a conoscere e riconoscere.

Vediamo insieme perché le unghie si sfaldano, individuando successivamente non solo le eventuali cause, ma anche i rimedi che possiamo mettere in pratica per recuperare una buona salute dell’unghia.

Vediamo insieme come muoverci.

Caratteristiche delle unghie sane

Bisogna innanzitutto capire quando l’unghia può essere considerata sana. Quando l’unghia è in salute ha un colore particolarmente vivo e vitale e trasmette, anche ad un occhio decisamente poco attento, una sensazione di sicuro benessere.

Al tatto si presenta comunque come dura e resistente, nonché uniforme: un’unghia in salute non si spezza, se non quando sottoposta a stress meccanici decisamente importanti.

La durezza, l’elasticità e la resistenza sono conferite alla nostra unghia dalla cheratina, una proteina importante anche per i capelli, nonché da un complesso di minerali che è anche in questo caso importante anche per la nostra chioma. Tra i minerali più importanti per la salute della nostra unghia ci sono ferro, rame, zinco.

Anche le carenze vitaminiche, come avremo modo di approfondire più avanti, possono essere responsabili della cattiva salute dell’unghia una su tutte è la biotina responsabile della formazione di unghie e capelli forti, resistenti e elastiche.

Che cos’è l’onicoschizia lamellina?

È esattamente l’unghia che si sfalda, quando ci riferiamo a questa problematica in gergo medico. Quando la nostra unghia soffre di questa specifica problematica, gli strati più superficiali tra quelli che la compongono finiscono per sfaldarsi o staccarsi dalla base della stessa.

Questo processo non solo porta ad evidenti conseguenze sul piano estetico, ma anche sul piano funzionale dell’unghia: questa infatti diventa molto più fragile, tende a sfaldarsi e a rompersi con maggiore facilità.

Chi e dove colpisce questa problematica?

Nonostante sia una problematica che può colpire praticamente chiunque, tipicamente si manifesta a livello delle unghie delle mani (e molto raramente a livello dei piedi), e colpisce più di frequente le donne tra i 20 e i 40 anni di età.

Questo però non deve assolutamente significare che il problema sia circoscritto alle unghie delle mani delle donne tra i 20 e i 40. Anche gli uomini, e anche al di fuori di questa forbice, possono essere colpiti da onicoschizia lamellina.

Unghie che si sfaldano: le cause più comuni

Il problema che stiamo affrontando nella guida di oggi può essere la risultante di diversi tipi di problematiche del nostro organismo. Di seguito troverai una disamina di quelle che sono le cause più comuni che possono portare a questo specifico problema.

Insufficienze o carenze di ordine alimentare

Le unghie che si sfaldano possono essere un segnale importante di un’alimentazione inadeguata, che non include taluni nutrienti in quantità sufficiente per il nostro organismo.

Tra le carenze più importanti che in genere risultano in un’unghia sfaldata troviamo quelle di biotina, calcio, vitamina A e B6, ferro e zinco (anche se questi due ultimi minerali difficilmente sono collegati esclusivamente alla comparsa di onicoschizia).

In questo caso dovrà ovviamente essere il medico curante ad analizzare il nostro piano alimentare e a ravvisare eventuali carenze. Siamo purtroppo abituati a considerare le carenze alimentari come qualcosa di facile da individuare e al quale porre rimedio per conto nostro: non è sempre così e un salto dal medico può essere sicuramente benefico.

In alcuni casi, come avremo modo di vedere più avanti, possiamo anche ricorrere ad alcuni integratori naturali per migliorare il problema.

Sostanze chimiche

L’esposizione a sostanze chimiche che abbiano un pH particolarmente acido o alcalino può portare allo sfaldamento delle unghie. Questo è tipico per i lavoratori di determinati settori che finiscono per attaccare la struttura dell’unghia, fino a farla sfaldare.

Tra le sostanze chimiche dannose troviamo anche i cosmetici specificatamente concepiti per l’utilizzo direttamente sull’unghia. Smalti, acetoni e altri prodotti per la cura delle unghie di bassa qualità tendono ad attaccare la struttura dell’unghia, rendendola più secca e più fragile, e quindi meno elastica e più soggetta a rotture e sfaldamenti.

L’utilizzo di solventi e smalti direttamente sull’unghia deve in questo caso essere valutato direttamente dal medico e dallo specialista. Per alcune categorie di persone questi prodotti sono assolutamente da evitare.

Patologie e disturbi che possono far sfaldare le unghie

Talvolta le unghie fragili sono la diretta conseguenza di patologie e problematiche che attaccano il nostro corpo a livello sistemico e non.

Tipico è il caso dei disturbi della tiroide come l’ipotiroidismo, che tra i suoi sintomi più evidenti presenta proprio lo sfaldamento delle unghie.

Anche in questo caso lo sfaldamento delle unghie deve essere necessariamente considerato come un importante segnale che dovrebbe indirizzarci verso ulteriori approfondimenti.

Stress psico-fisico

Lo stress psico-fisico spesso si riflette sui nostri tessuti, come la cute, i capelli e le unghie.

Periodi di eccessivo stress e stanchezza possono presentare un conto salatissimo alla salute delle nostre unghie. In questo caso è necessario intraprendere un percorso di superamento della situazione di stress, soprattutto se ha già raggiunto picchi così importanti da causare manifestazioni psicosomatiche.

Età

Con il passare degli anni possono essere favoriti quei processi di degradazione biologica che colpisce i tessuti come capelli e unghie. Difficilmente l’età è un fattore unico nello sfaldamento delle unghie, ma se abbinata ad altre problematiche tra quelle elencate in questa guida, può sicuramente favorire e accelerare la comparsa del problema.

Ci sono rimedi contro le unghie che si sfaldano?

Bisogna innanzitutto partire dalla causa che ha portato alla comparsa del problema. Talvolta si tratta di problemi che possono essere facilmente corretti, altre volte invece è necessario l’intervento del medico (di un dermatologo) per individuare percorsi terapeutici ottimali.

Per dare nel frattempo una mano alle nostre unghie possiamo farci aiutare con delle creme idratanti, che ne ripristino l’idratazione. Esistono prodotti specifici, da acquistare in farmacia o in profumerie di qualità, che possono aiutare le nostre unghie a recuperare una struttura elastica e reattiva.

Tra i rimedi naturali ed erboristici troviamo invece i decotti a base di equiseto, da preparare in casa e da utilizzare almeno 3 volte a settimana. L’equiseto svolge un’azione ricostituente importante per i tessuti a base di cheratina, come appunto le unghie.

In ogni caso in presenza di questo problema è più che consigliato rivolgersi prima al proprio medico e poi nel caso ad uno specialista, per individuare le modalità e i rimedi migliori per far tornare le nostre unghie ad un buono stato di salute.

La dieta gioca comunque un ruolo fondamentale: c’è assolutamente bisogno di andare a integrare quei nutrienti carenti nella nostra alimentazione, non solo per recuperare un buono stato di salute delle unghie, ma più in generale per dare al nostro organismo tutto quello di cui ha bisogno per vivere in salute.

Alcuni consigli per migliorare la salute delle unghie

Le nostre mani e dunque anche le nostre unghie sono tra le parti del nostro corpo più esposte ai fattori ambientali, ai prodotti di sintesi chimica e allo stress meccanico.

Che tu soffra o meno di problemi come quelli che abbiamo descritto nella guida di oggi, dovrai:

  • Scegliere prodotti delicati per la detersione delle mani, con saponi che siano in grado di detergere senza aggredire e che abbiano un pH per quanto possibile vicino a quello naturale della pelle;
  • Evitare di utilizzare saponi per bucato o piatti senza guanti: questi prodotti hanno al loro interno composti chimici molto aggressivi, che possono essere la causa principale del problema che stiamo affrontando;
  • Scegliere sempre e comunque prodotti di qualità per quanto riguarda smalto e solventi per rimuoverlo – spendere qualche euro in più vuol dire essere certi di preservare la salute delle nostre unghie e evitare di spendere molto di più successivamente per eventuali terapie;
  • Sottoporsi periodicamente a manicure, evitando di mangiarsi le unghie e soprattutto di tagliarle con strumenti poco adatti. Anche la limatura dovrebbe essere effettuata da specialisti, in grado di individuare quanto e come intervenire.

Con questi consigli facili da applicare potrai immediatamente recuperare un buono stato di salute per le tue unghie. Mettili subito in pratica per cominciare a combattere le unghie che si sfaldano.

Condividi su: