Materna® DHA: integratore a supporto delle donne in gravidanza ed allattamento

Cosa contiene?

Materna® DHA contiene ferro, acido folico, vitamine B6, B12, E e D. La formulazione è arricchita aggiungendo DHA, che appartiene alla famiglia degli acidi grassi omega 3 e viene ricavato dall’olio di pesce dei mari freddi.

Le capsule sono in softgel, una tecnologia innovativa in cui si ricorre ad un involucro gelatinoso, che assicura non solo, una maggior facilità nella deglutizione, evitando l’attrito delle compresse, ma consente anche una più rapida dissoluzione della capsula e di conseguenza un più rapido assorbimento.

Come già precisato, questo integratore alimentare contiene DHA ottenuto da olio di pesce, che non presenta un odore proprio invitante. Ecco perché questo viene sottoposto a processi di raffinazione, che prevedeno una fase di deodorizzazione, per eliminare gli odori ed evitare l’insorgenza di fastidiosi fenomeni di reflusso.

Materna® DHA non contiene glutine, motivo per il quale può essere assunto da tutte le mamme, anche coloro che sono particolarmente sensibili a questa molecola o affette da enteropatia celiaca.

Come agiscono i suoi costituenti sulla mamma e sul bambino?

È noto che le fasi della gravidanza e dell’allattamento sono alquanto delicate e nulla deve essere lasciato al caso.

Il normale fabbisogno di vitamine e minerali aumenta per far fronte alle esigenze della gestante e del nascituro. Ecco che Materna® DHA viene in aiuto per apportare la giusta quantità di nutrienti in supporto ad uno stile alimentare che deve comunque rimanere corretto.

L’acido folico è tra le prime molecole ad essere consigliate in gravidanza, anche se la miglior scelta sarebbe quella di integrarlo almeno un trimestre prima del concepimento. La cura va comunque protratta durante la gestazione, per aiutare il corretto sviluppo del feto, evitando malformazioni, come la spina bifida.

Inoltre, interviene nella sintesi del DNA ed in diversi processi del metabolismo ed è indispensabile per la replicazione di globuli rossi e dei globuli bianchi. Gli alimenti che sono ricchi di folati come spinaci, legumi, asparagi, avocado e fragole vanno consumati preferibilmente crudi in quanto con la cottura si perde una buona percentuale di questa vitamina.

Il ferro è un minerale il cui fabbisogno aumenta notevolmente in gravidanza per via del fatto che è coinvolto nella sintesi dei globuli rossi del bambino ed è quindi necessario reintegrarlo per sopperire ad una carenza. Questo minerale non solo è importante per la sintesi dell’emoglobina, ma è anche fondamentale per il corretto sviluppo e funzionamento del sistema immunitario del feto e del bambino poi. Questa azione viene potenziata con l’aggiunta a questo integratore alimentare, di vitamine B6 e B12, e dalla vitamina C che aiuta anche l’assorbimento del ferro a livello intestinale.

La vitamina D, invece, aiuta a fissare il calcio alle ossa ed è un altro minerale importantissimo coinvolto nello sviluppo del sistema scheletrico del feto. In realtà il calcio integrato in gravidanza non serve solo al nascituro, ma anche e forse di più alla mamma che ne subisce una considerevole deplezione con conseguente indebolimento di ossa e denti.

Infine, il DHA, acido grasso omega-3, dalle molteplici potenzialità è necessario per la corretta formazione dei tessuti nervosi e come garanzia di un loro corretto funzionamento.

È proprio questo mix ad essere alla base dell’efficacia di un integratore alimentare come questo, in quanto si prende cura della salute della mamma e del bebè.

Come assumere Materna® DHA?

La posologia consigliata è di una capsula al giorno, da assumere con abbondante acqua.

Oltre a sottolineare il fatto che non va mai superata la dose consigliata, è bene precisare anche che questo prodotto è un integratore alimentare e come tale deve essere trattato.

Infatti, non bisogna intenderlo come sostitutivo di nessun alimento, ma va collocato nell’ambito di un corretto stile di vita, quello cioè che tutte le donne in stato interessante o nella fase dell’allattamento dovrebbero seguire, indipendentemente dalla necessità o meno di dover assumere integratori o altri farmaci.

Si consiglia di iniziare il trattamento con Materna® DHA dopo il primo trimestre essenzialmente per due motivi. In primo luogo si cerca di bypassare il periodo delle nausee, che caratterizza i primi mesi, e che potrebbe rendere difficile l’assunzione di qualunque cosa per via orale. Inoltre, a partire dal terzo trimestre in poi si assiste ad un aumento del fabbisogno delle vitamine e dei minerali per cui può essere assolutamente consigliata l’assunzione di Materna® DHA.

La terapia va portata avanti per tutto il periodo della gestazione e dell’allattamento, non solo per aiutare e sostenere la mamma ma anche per favorire il corretto sviluppo del bambino e la sua corretta crescita.

Passiamo ora ad approfondire la presenza o meno di particolari effetti indesiderati che possono essere associati all’assunzione del prodotto. Voltiamo pagina. 

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