Carie Secca: Come si Cura?

Cosa bisogna fare quando la carie è secca?

Innanzitutto, per riconoscere una carie secca bisogna far caso alla presenza di un minuscolo puntino nero (a volte anche un foro) sullo smalto del dente colpito.

Di solito non si presenta dolore, almeno fino a quando il processo cariogeno non raggiunge parti vive del cavo orale, come la polpa o la radice del dente.

Uno dei sintomi principali con i quali si può riconoscere la carie secca (oltre al foro o al puntino nero) riguarda l’aumento notevole della sensibilità nei confronti di alimenti e bevande caldi e/o freddi.

Di solito il dentista, o l’odontoiatra, tiene sotto stretto controllo la carie secca, in modo tale da valutare la possibilità di sviluppare una normale carie che potrebbe creare problemi maggiori.

Il trattamento migliore per fermare questo tipo di processo cariogeno è l’otturazione. In questo modo il paziente avrà anche la possibilità di eliminare l’inestetismo, anche se la funzionalità del dente, di solito, rimane intatta.

Come si può evitare la formazione delle carie?

Al fine di evitare che la situazione peggiori in presenza di una carie secca, è indispensabile che chi ne è affetto si rechi regolarmente dal proprio dentista per delle visite di controllo.

Per evitare che si formino le carie, in generale, è indispensabile seguire le norme igieniche che riportiamo di seguito:

  • Lavare i denti regolarmente e nel modo corretto. Di solito bisogna spazzolare i propri i denti dopo i pasti, almeno tre volte al giorno. Ma per fare in modo che l’igiene dentale abbia successo è molto importante seguire i consigli del proprio dentista per quanto riguarda lo spazzolamento dei denti;
  • Passare il filo interdentale regolarmente e fare gli sciacqui con un buon collutorio dopo aver spazzolato i denti;
  • Cambiare lo spazzolino almeno ogni tre mesi e fare in modo che non si adoperino spazzolini scadenti;
  • Recarsi regolarmente dal proprio dentista per delle visite di controllo, almeno due volte l’anno;
  • Sottoporsi ad una seduta di pulizia dei denti, per mano di un igienista, almeno ogni sei mesi.

In pratica l’unico modo per evitare la formazione di carie riguarda la prevenzione quotidiana, che allo stesso tempo ci risparmia delle sedute costose per alcuni trattamenti specifici dal dentista.

Come si evince da quanto detto, però, la prevenzione quotidiana deve essere associata ad un buon lavoro del nostro dentista che ci sottoporrà alle giuste visite di controllo, soprattutto nel caso in cui siamo affetti da carie secca.

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