Cistoscopia: Guida Completa all’Esame

Cistoscopia: quando serve?

Tra le patologie citate in precedenza per cui risulta necessario un esame citologico c’è l’ipertrofia prostatica benigna conosciuta anche come adenoma della prostata. Se avete 50 o 60 anni è necessario sottoporsi agli esami periodici di controllo della salute della vostra prostata. In questo modo sarà più semplice prevenire le eventuali patologie e anche prevenire il cancro.

Con il passare degli anni la prostata tende ad ingrossarsi degenerando nell’ipertrofia prostatica benigna. Se accusate sintomi come pipí intermittente, difficoltà a urinare e bisogno frequente di urinare richiedete al medico esami per controllare la salute della prostata.

La cistologia è utile anche in caso di sospetti calcoli renali, delle aggregazioni di sali dalle dimensioni ridotte che si originano nel tratto urinario e causano vari problemi e condizioni di forte dolore. Spesso i calcoli renali si formano nei pazienti che si idratano poco e che seguono una dieta poso sana e ricca di sale. Spesso si tratta di una semplice predisposizione genetica.

Se i calcoli sono molto piccoli esso risultano asintomatici, ma quando si ingrandiscono possono causare un dolore acuto e problemi ad urinare. Se accusate sintomi relativi ai calcoli renali avvertite il medico e richiedete gli esami specifici.

Anche in caso di infezioni a carico della vescica o delle vie urinarie potrebbe essere necessario eseguire un esame cistologico. Per alcune patologie infettive, come ad esempio quelle a trasmissione sessuale, a volte è necessario per individuare il tipo di malattia. Se avvertite bruciore, urina maleodorante, dolore durante la minzione e avete avuto un rapporto non protetto, contattata il medico e chiedetegli consiglio.

Lasciate da parte l’imbarazzo, individuare subito patologie infettive potrebbe abbassare notevolmente il rischio che si aggravino. Per evitare di incorrere in infezioni di qualsiasi tipo ricordate di avere sempre rapporti sessuali protetti e di utilizzare il preservativo sia per proteggere voi che per proteggere gli altri.

Il tumore della vescica è la patologia più grave per cui si richiede una cistologia. Questo tipo di tumore è causato da uno sviluppo anomalo di alcune delle cellule vescicali. Se le cellule si moltiplicano, ma non vanno ad intaccare altri organi si parla di tumore benigno della vescica, mentre se le cellule anomale riescono a moltiplicarsi velocemente e ad invadere altri tessuti e organi si tratta di un tumore maligno della vescica.

Purtroppo spesso la presenza di un cancro alla vescica è asintomatica, ma se notate i seguenti sintomi contattate subito il medico:

  • presenza di sangue nelle urine;
  • minzione molto frequente;
  • minzione dolorosa;
  • sensazione di non aver svuotato completamente la vescica;
  • minzione intermittente;
  • presenza di infezioni del tratto urinario;
  • dolore addominale;
  • dolore alla parte bassa della schiena.

In alcuni casi alcuni di questi sintomi potrebbero essere correlati ad altre patologie come l’ipertrofia prostatica benigna, ma è sempre consigliabile non trascurare i sintomi e rivolgersi subito ad un medico perché in caso di cancro alla vescica questi sintomi compaiono solo in uno stadio avanzato.

Una diagnosi precoce potrebbe salvarvi la vita, ma in caso di presenza di questi sintomi la diagnosi è comunque necessaria al più presto possibile per correre subito ai ripari e minimizzare i rischi dovuti alla presenza di un tumore maligno della vescica. La prevenzione è fondamentale per ridurre la possibilità di sviluppare un cancro alla vescica. Per gli uomini l’esame della prostata eseguito a cadenza regolare, è un aiuto fondamentale per la prevenzione.

Mettete da parte timori ed imbarazzi e richiedete al medico gli esami diagnostici periodici (che siano essi relativi ad un semplice esame della prostata o in altri casi sintomatici ad un esame citologico), una diagnosi precoce potrebbe salvarvi la vita. Come sempre vi ricordiamo che per qualsiasi dubbio è necessario il parere di un medico specialista.

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