Smalto Semipermanente Opinioni

Come si mette lo smalto semipermanente?

Se decidete di applicare voi stesse il semipermanente sulle vostre unghie, innanzitutto dovrete procurarvi i seguenti strumenti:

  • Un fornetto a lampade UV (per indurire lo smalto);
  • Una base in gel;
  • Lo smalto che preferite (deve essere specifico per questa procedura);
  • Un fissante in gel;
  • Un solvente specifico per rimuovere lo smalto.

Di seguito vi mostriamo in modo abbastanza dettagliato come applicare lo smalto, anche se, soprattutto se siete estranee a queste procedure di manicure, sarebbe meglio rivolgersi ad una professionista. I passaggi da seguire sono:

  • Sistemare le proprie mani con una manicure, rimuovere le cuticole, le pellicine, limare le unghie e modellarle secondo i propri gusti;
  • Opacizzare l’unghia con un’apposita limetta gessata chiamata Buffer;
  • Applicare una base trasparente in gel e farla asciugare sotto la lampada UV (di solito sono sufficienti alcuni secondi);
  • Applicare lo smalto che avete scelto per le vostre unghie e riposizionare la mano sotto la lampada UV, giusto il tempo che lo smalto si fissi perfettamente. Di solito è consigliabile applicare due strati di smalto per ottenere un risultato migliore (ricordate che ogni strato deve essere sottoposto alla lampada UV);
  • Applicare nuovamente la base trasparente in gel e utilizzate nuovamente la lampada per il fissaggio;
  • Sgrassare l’unghia con un apposito prodotto (di solito l’olio per cuticole o un cleanser).

Anche per quanto riguarda la rimozione dello smalto semipermanente il discorso è diverso da quanto viene fatto per rimuovere lo smalto normale. Come abbiamo detto avrete bisogno di un prodotto specifico per la rimozione del semipermanente.

Oltre al solvente vi occorrerà una limetta piuttosto morbida. Sarà proprio la limetta ad essere usata per prima, ci aiuterà a rimuovere gran parte dello smalto semipermanente.

Il solvente, invece, avrà il compito di sciogliere lo smalto semipermanente che è rimasto sull’unghia. Dovrete versarne un po’ su un batuffolo di cotone e con questo andrete ad avvolgere l’unghia. Il cotone imbevuto di solvente deve essere lasciato in questa posizione per un po’ di tempo.

Se lo smalto persiste e non si scioglie, potete fissare il batuffolo di cotone imbevuto di solvente all’unghia, con l’ausilio della carta stagnola. In questo modo l’impacco può rimanere anche per quindici minuti.

Alla fine potreste mettere uno smalto rinforzante sull’unghia che sicuramente si è indebolita in seguito alla limatura e all’applicazione del solvente. Solo dopo un paio di giorni sarebbe il caso di mettere un altro tipo di smalto, così da permettere all’unghia di respirare, senza stressarla.

Voltiamo pagina per approfondire quelli che sono i vantaggi e gli svantaggi di questa tecnica. 

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