Ascriptin Compresse: Principio Attivo, Effetti Collaterali e Prezzo

Ascriptin® è un farmaco commercializzato nel nostro paese dalla casa farmaceutica Sanofi SpA.

Il principio attivo di Ascriptin® è l’acido acetilsalicilico. Il farmaco viene utilizzato nelle terapie per contrastare sia gli stati infiammatori sia come antiaggregante piastrinico.

Indicazioni terapeutiche

Sono diverse le patologie che possono essere trattate ricorrendo ad Ascriptin®. Il farmaco è indicato nel trattamento delle patologie cardiovascolari a cui si associa un aumento del rischio trombotico e al trattamento degli stati dolorosi infiammatori.

Il farmaco viene utilizzato soprattutto per la terapia in adulti e anziani e nei pazienti in età pediatrica dovrebbe essere utilizzato solo come antinfiammatorio per il trattamento di patologie reumatiche.

Ascriptin® viene utilizzato anche nella prevenzione degli eventi atero-trombotici maggiori, nella prevenzione di una eventuale riocclusione dei by-pass aorto-coronarici, nella prevenzione degli eventi cardiovascolari, per la terapia a seguito di un infarto miocardico e per la terapia a seguito di un ictus cerebrale o di attacchi ischemici. Il farmaco risulta utile anche alla terapia nei pazienti che soffrano di angina pectoris instabile e stabile cronica.

Forme farmaceutiche e dosaggio

Sono disponibili in commercio le seguenti forme farmaceutiche del medicinale di cui ci stiamo occupando oggi:

  • Ascriptin® 300 mg di acido acetilsalicilico, 80 mg di magnesio idrossido, 70 mg di alluminio idrossido, compresse per uso orale in confezione da 20 compresse.

Meccanismo d’azione

Ascriptin® è un farmaco a base del principio attivo acido acetilsalicilico che appartiene alla famiglia degli antinfiammatori non steroidei. L’acido acetilsalicilico ha capacità terapeutiche che gli consentono di acetilare alcuni tipi di aminoacidi che si trovano nei siti attivi delle ciclossigenasi. In questo modo riesce a ridurre l’attività di questi enzimi e anche a ridurre gli stati infiammatori e di flogosi.

L’assorbimento intestinale del principio attivo è facilitato dalla presenza di magnesio idrossido e di alluminio idrossido. Queste sostanze riescono a ridurre l’acidità dell’acido acetilsalicilico e a proteggere la mucosa gastro-duodenale dalle irritazioni. Una volta che il farmaco viene assorbito dallo stomaco si lega alle proteine plasmatiche e si distribuisce in tutto l’organismo dove può espletare la sua funzione terapeutica. L’acido salicilico viene glucoronato al livello del sangue e viene eliminato soprattutto attraverso le urine.

Più semplicemente il farmaco viene assorbito prima dallo stomaco e poi da tutto l’organismo. In questo modo il principio attivo riesce ad individuare le infiammazioni e ad agire sulle stesse, combattendole. In alcuni casi Ascriptin® può essere utilizzato anche come antiaggregante piastrinico che agisce nella cura delle patologie cardiovascolari soprattutto in quelle a cui si associa un aumento del rischio trombotico.

Posologia 

Si consiglia di assumere mezza o una compressa al giorno in un’unica somministrazione se il farmaco deve agire come antiaggregante piastrinico. Se il farmaco deve agire come antinfiammatorio e/o come antidolorifico bisogna assumere 1 o 2 compresse per 2 o 3 volte al giorno.

Ascriptin® va assunto preferibilmente dopo i pasti per ridurre ulteriormente i possibili danni allo stomaco. Si può assumere il farmaco con un bicchiere d’acqua. La terapia a base di Ascriptin® va sempre consigliata e seguita da un medico.

Sovradosaggio

L’acido acetilsalicilico in dosi elevate può essere tossico. La tossicità dei salicilati può derivare da un’assunzione continua di dosi eccessive, oppure da un caso di sovradosaggio acuto. I casi di sovradosaggio possono essere pericolosi per la vita. Nei bambini il sovradosaggio di acido acetilsalicilico, o l’ingestione accidentale, può portare a ipoglicemia, intossicazione e in alcuni casi anche a morte.

L’avvelenamento da salicilati (quando si assumono dosi eccessive in modo continuo) da sintomi che a volte possono essere aspecifici e trarre in inganno il paziente. I sintomi comuni di intossicazione da acido acetilsalicilico sono:

  • capogiri;
  • nausea;
  • vomito;
  • vertigini;
  • visione offuscata;
  • tinnito;
  • sudorazione eccessiva;
  • iperventilazione;
  • mal di testa;
  • sordità;
  • stato confusionale;
  • vasodilatazione;
  • convulsioni;
  • delirio;
  • coma.

L’intossicazione causa un’alterazione dell’equilibrio acido-base e può causare anche edema polmonare. Anche nel caso di semplice sovradosaggio si possono notare alcuni sintomi. I sintomi di un sovradosaggio sono:

  • diarrea;
  • dolori addominali;
  • nausea;
  • vomito.

Un’intossicazione e un sovradosaggio di acido acetilsalicilico deve essere trattata in ospedale come un caso di avvelenamento da sostanze. La procedura varia a seconda del grado di intossicazione. In genere si opta per sottoporre il paziente a lavanda gastrica e diuresi alcalina forzata, il tutto per ripristinare il metabolismo elettrolitico e acido-base. Nei casi in cui l’intossicazione sia grave tanto da compromettere la funzionalità renale si consiglia l’emodialisi.

Controindicazioni

Assolutamente sconsigliata è la somministrazione di Ascriptin® nel caso in cui il paziente presenti ipersensibilità, anche se soltanto potenziale, al principio attivo oppure anche solo ad uno degli eccipienti contenuti nel farmaco stesso.

È sconsigliato l’uso del farmaco nel caso in cui il paziente soffra di angioedema e/o di ulcera peptica o che abbia ricevuto una anamnesi positiva per i sanguinamenti intestinali, il morbo di Crohn e la colite ulcerosa, si sconsiglia l’uso del farmaco anche in casi di storia pregressa di queste patologie.

Si sconsiglia Ascriptin® anche in caso di sanguinamento cerebrovascolare, diatesi emorragica, insufficienza renale e/o epatica. Nel caso in cui il paziente stia seguendo una concomitante terapia anticoagulante il farmaco non va assunto. In caso di presenza nell’organismo di infezioni virali in corso il farmaco è sconsigliato.

Precauzioni per l’uso

Per limitare i possibili danni a carico della mucosa gastro-duodenale si consiglia di iniziare la terapia con Ascriptin® con la dose più bassa possibile. Il farmaco va assunto dopo i pasti, a stomaco pieno. I pazienti affetti da diatesi coagulativa o patologie gastro-intestinali devono assumere il farmaco con cautela e sotto controllo medico. I pazienti con forme allergiche e patologie cardiovascolari devono prendere il farmaco con cautela e sotto il controllo del medico.

La dose quotidiana di Ascriptin® in genere va rivista nei pazienti anziani per adeguarla alla risposta del paziente. Il farmaco contiene lattosio e i pazienti intolleranti al lattosio o affetti da deficit enzimatico di lattasi o da sindrome da malassorbimento glucosio-galattosio non dovrebbero assumere il farmaco.

Gravidanza e allattamento

A seconda della dose di acido acetilsalicilico utilizzata possono presentarsi diverse conseguenze sulla salute del feto. Secondo gli studi, dosi inferiori a 100 mg risultano piuttosto sicure e senza effetti collaterali sul feto, ma se si è in stato interessante il farmaco non va mai assunto senza prima consultare un medico.

In alcuni casi il farmaco potrebbe inibire la produzione di prostaglandine, e compromettere il processo di differenziazione e proliferazione delle cellule dell’embrione e del feto causando malformazioni. Le malformazioni più frequenti sono quelle a carico dell’apparato cardiovascolare e dell’apparato respiratorio.

L’utilizzo di acido acetilsalicilico in dosi superiori ai 100 mg al giorno è assolutamente controindicato durante la gravidanza. In dosi inferiori la terapia va comunque seguita e monitorata da un medico.

Il farmaco viene escreto nel latte materno, per questo motivo l’uso di Ascriptin® non è consigliato durante l’allattamento. Il medicinale potrebbe causare effetti indesiderati nel bambino. Anche nel caso in cui pensiate di essere incinte o desideriate provare ad avere un bambino, informate il medico.

Interazioni con altri farmaci

Sono presenti importanti interazioni tra l’acido acetilsalicilico ed altri principi attivi presenti in altri farmaci. È consigliato tenere conto delle potenziali interazioni prima della somministrazione di Ascriptin®.

L’attività dell’acido acetilsalicilico può essere modificata da:

  • farmaci anticoagulanti orali;
  • farmaci inibitori del reuptake della serotonina;
  • ACE inibitori;
  • farmaci antagonisti dell’angiotensina II;
  • farmaci diuretici;
  • farmaci con ciclosporina;
  • antibiotici;
  • farmaci con metotrexate;
  • sulfaniluree.

L’utilizzo concomitante di antinfiammatori non steroidei e di cortisonici, potrebbe aumentare il rischio di danni a carico della mucosa gastro-intestinale.

Se state prendendo o pensate di assumere qualsiasi altro medicinale assieme ad Ascriptin® chiedete prima consiglio ad un medico. Non sono stati rilevati cibi o bevande che possano interagire con il farmaco. Si sconsiglia comunque di assumere alcolici perché possono aumentare il rischio di patologie e lesioni gastro-intestinali.

Effetti collaterali

L’acido acetilsalicilico può essere responsabile di effetti collaterali importanti di cui si deve tenere conto prima della somministrazione del farmaco.

Effetti collaterali comuni sono: ipoprotrombinemia (nel caso in cui si assumano dosi elevate del farmaco),dispnea, rinite, broncospasmo parossistico, emorragia gastrointestinale, nausea, vomito, dolore addominale, ulcere, colite, perforazioni intestinali, orticaria, eruzione cutanea, angioedema.

Effetti collaterali non comuni sono: anemia, epistassi, porpora, insufficienza midollare, sanguinamento delle gengive, leucopenia, epatotossicità,

Effetti collaterali non comuni dovuti ad assunzione eccessiva o continuata del farmaco: calo dell’udito, alterazioni a carico del metabolismo glucidico, cefalea, sonnolenza e/o insonnia, tremori e stato confusionale.

Ricetta, Regime di Dispensazione e Prezzo

Ascriptin® è catalogato come farmaco di classe A e per questo motivo è totalmente rimborsabile dal Sistema Sanitario Nazionale. Il costo di Ascriptin® è di 2,32 euro. Il farmaco si può acquistare in qualsiasi farmacia solo a seguito di presentazione di regolare ricetta medica. La ricetta per Ascriptin® è ripetibile.

Condividi su: