Possono esserci delle complicazioni?
La fistola gengivale non va mai sottovalutata. Se non viene curata nel modo più opportuno c’è il rischio che cronicizzi, fino alla degenerazione totale che può comportare uno stato di cancrena o la formazione di un granuloma.
Questo accade soprattutto quando altre sostanze si vanno a depositare nella fistola che si è formata, infettandola ulteriormente e, quindi, aggravando la situazione in modo notevole.
In ogni caso è importantissimo andare dal dentista appena si avverte un dolore strano e atipico all’altezza delle gengive. Solo lo specialista sarà in grado di risolvere il problema grazie alla sua conoscenza e alla sua strumentazione opportuna.
Come si può prevenire la fistola gengivale?
Visto che si tratta di un’infezione causata da batteri, il metodo migliore per prevenire una fistola gengivale riguarda sicuramente la nostra igiene orale quotidiana.
Gli specialisti consigliano di spazzolare i denti almeno tre volte al giorno, passando il filo interdentale e disinfettando la zona facendo gli sciacqui con un buon collutorio, dopo aver spazzolato i denti.
Inoltre, si consiglia anche di sottoporsi alla classica pulizia dei denti, oltre che alle visite di controllo, almeno ogni sei mesi, in modo tale che l’igienista, con la sua strumentazione specifica, ripristinerà una pulizia generale della nostra cavità orale.
Infine, è importante condurre un corretto stile di vita, che non preveda un abuso di bevande alcoliche o di sigarette, allo stesso modo bisognerebbe limitare il consumo di cibi spazzatura che, anche se a volte possono fare gola, potrebbero arrecare dei danni alla nostra bocca.
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