Lactoflorene® Colesterolo: Composizione, Utilizzo e Posologia

Lactoflorene® Colesterolo è un integratore alimentare prodotto dalla casa farmaceutica Montefarmaco OTC S.p.A. a base di fermenti lattici probiotici, riso rosso fermentato, vitamina PP coenzima Q10, tutti ingredienti utili per il mantenimento dei livelli di colesterolo entro range di normalità.

Fonte foto: lactoflorene.it

La fermentazione del riso rosso è opera di un lievito, il Monascus purpureus, che è capace di arricchire questo cereale di preziose sostanze come la monacolina K. La monacolina K è il costituente attivo che aiuta a controllare i livelli di colesterolo nel sangue. La sua struttura chimica ricorda quella delle statine (in particolare alla lovastatina): i farmaci più diffusi nel trattamento dell’ipercolesterolemia.

Come le statine, anche la monacolina K è capace di interferire con la biosintesi endogena del colesterolo analogamente alle statine di sintesi.

Quanto costa il prodotto? 

Lactoflorene® Colesterolo può essere acquistato in farmacia o parafarmacia al prezzo di circa 20 euro per una confezione da 20 bustine. Tuttavia, trattandosi di un integratore alimentare può essere acquistato anche dalle numerose farmacie on-line che spesso applicano diversi sconti e promozioni.

Voltiamo pagina per analizzare nel dettaglio la composizione di questo integratore e tutte le informazioni necessarie che dobbiamo sapere prima di assumere il prodotto.

Composizione di Lactoflorene® Colesterolo

  • Monacolina K. Si tratta di una statina naturale che agisce esattamente come quelle sintetiche inibendo l’attività dell’enzima HMG-CoA reduttasi impegnato nella sintesi del colesterolo endogeno;
  • Fermenti lattici probiotici. I fermenti lattici probiotici hanno una funzione nutraceutica molto importante perché riforniscono il nostro organismo delle vitamine necessarie al nostro benessere. Recenti studi hanno dimostrato che una flora batterica sana è capace di ridurre l’assorbimento del colesterolo alimentare e di contribuire, quindi, al mantenimento dei suoi livelli plasmatici;
  • Vitamina PP. La vitamina PP o vitamina B3, come tutte le vitamine del complesso B, partecipa attivamente ai processi di trasformazione del cibo ingerito in energia. Inoltre, l’assunzione di questa vitamina al dosaggio si 1,5-3 g/die è in grado di ridurre i livelli di colesterolo LDL (colesterolo cattivo) e di trigliceridi plasmatici grazie all’inibizione della lipolisi epatica e nello stesso tempo può favorire l’aumento dei livelli di colesterolo HDL (colesterolo buono);
  • Coenzima Q10. È una sostanza che viene normalmente prodotta dal nostro organismo ed ha un’importante attività radical scavernger, cioè è in grado di ridurre i fenomeni ossidativi causati dall’eccessiva produzione di radicali liberi. Inoltre, la sua assunzione è raccomandata in caso di assunzione delle statine e di farmaci ad esse correlati come la monacolina K.

Come si assume questo integratore?

Lactoflorene® Colesterolo è commercializzato in pratiche bustine DuoCam® cioè una busta suddivisa al suo interno in due camere separate che consente agli ingredienti della formulazione di non interagire tra di loro. In una busta sono contenuti i fermenti lattici vivi che necessitano di condizioni di stabilità ottimali onde evitare la loro inattivazione, nell’altra invece sono contenuti tutti gli altri ingredienti.

La posologia prevede l’assunzione di una bustina al giorno da assumere preferibilmente lontano dai pasti principali sciogliendo il contenuto di entrambe le buste in un bicchiere d’acqua. E’ fortemente sconsigliato assumere il prodotto con delle bevande calde perché si rischia di disattivare i fermenti lattici che sono molto spesso termosensibili.

Ha effetti collaterali? 

Come abbiamo detto in precedenza, Lactoflorene® Colesterolo contiene al suo interno una molecola molto simile alle statine di sintesi che vengono notoriamente prescritte nei casi di ipercolesterolemia. Per questo motivo, gli effetti collaterali possono essere perfettamente sovrapponibili ai farmaci di sintesi.

Nella maggioranza dei casi sono stati riscontrati: dolori articolari, debolezza muscolare, alterazioni delle transaminasi ed astenia. Questo integratore, come tutti quelli a base di riso rosso fermentato, sono controindicati nelle donne in gravidanza, nei pazienti anziani ed in coloro che fanno un uso massiccio di pompelmo oppure di integratori a base di questo frutto.

Particolare attenzione va prestata in tutti coloro che hanno già manifestato problemi durante l’assunzione delle statine sintetiche: con molta probabilità il medico vi sconsiglierà di assumere anche questo tipo di integratori.

Teniamo a ribadire che l’utilizzo di farmaci o integratori alimentari non rappresenta l’unica arma che abbiamo a disposizione per controllare i livelli di colesterolo. La “battaglia” contro il colesterolo si combatte solo seguendo un’alimentazione corretta, uno stile di vita attivo e sottoponendosi periodicamente ad analisi del sangue specifiche.

Per conoscere quali sono gli alimenti che abbassano il colesterolo ti invito a leggere qui.

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