Berberol® K: Effetti Collaterali, Controindicazioni, Prezzo e Opinioni

Berberol® K è un integratore alimentare prodotto dalla casa farmaceutica PharmExtract, un’azienda che da tempo si occupa di biofarmaceutica vegetale sfruttando tutti i principi attivi presenti nel vasto mondo delle piante per creare prodotti fitoterapici e nutraceutici.

Questo prodotto risulta potenziato rispetto a Berberol®, prodotto dalla medesima casa, ed efficace nel mantenere le regolari funzionalità dell’apparato cardiovascolare, grazie all’aggiunta di monacolina K e KA, due molecole derivanti dal riso rosso fermentato che sono in grado di mantenere costanti i livelli di colesterolo nel sangue con un meccanismo d’azione identico alle statine di sintesi.

L’associazione con la berberina consente di regolarizzare la funzionalità cardiovascolare, ed inoltre la silimarina garantisce un aiuto nel permettere al fegato di svolgere al meglio tutte le sue funzioni fisiologiche.

Berberol® K rappresenta, pertanto, un supporto molto valido per il sostenimento delle funzioni metaboliche epatiche ed inoltre permette di prevenire malattie cardiovascolari, anche attraverso una modulazione dei livelli di colesterolo nel sangue.

In sostanza, Berberol® K potrebbe aiutare a prevenire la comparsa di malattie cardiovascolari causate dall’eccesso di colesterolo, grazie all’azione sinergica svolta dai suoi costituenti.

Ora cercheremo di analizzare nel dettaglio il prodotto, in tutte le caratteristiche inerenti alla forma farmaceutica ed al meccanismo d’azione dei principi attivi contenuti, per rispondere alle domande più comuni che potrebbero sorgere nelle persone che debbano assumere un integratore alimentare come questo.

Quanto costa?

La casa produttrice mette a disposizione la confezione costituita da trenta compresse al costo di 24,95 euro. Questa riesce a coprire un mese di terapia.

Il prezzo appena indicato rappresenta quello di listino imposto dalla casa farmaceutica per la vendita al pubblico. È possibile poterlo acquistare in farmacie o parafarmacie approfittando di promozioni.

In ogni caso, come accade per molti integratori alimentari, è possibile trovarlo ad un costo inferiori nelle numerose farmacie online.

Cosa contiene?

Berberol® K contiene berberina derivante da estratto secco di radice di Berberis aristata, silimarina ricavata da Silybum marianum, monacolina K e KA da riso rosso fermentato.

L’integratore alimentare si presenta sotto forma di compresse rivestite da film, pertanto bisogna includere alla lista degli ingredienti, tutti gli eccipienti necessari per l’allestimento della formulazione.

Trattandosi di estratti vegetali, va precisato che tali materie prime non vengono geneticamente modificate per ottenere una maggiore concentrazione di molecole attive. Il tutto viene ottenuto rispettando i naturali processi biosintetici che si verificano nella normale fisiologia delle piante adoperate.

Dato il massiccio aumento negli ultimi tempi di persone che soffrono di intolleranze o allergie a glutine e lattosio, il fatto che queste macromolecole siano del tutto assenti nella formulazione di questo integratore alimentare, estende il possibile uso anche a tali soggetti.

Come funziona Berberol® K?

La sua efficacia nel normalizzare la funzionalità cardiovascolare e i livelli di colesterolo nel sangue, si deve all’azione sinergica di tutti i componenti che costituiscono questo integratore alimentare.

La berberina è un alcaloide particolarmente abbondante nella radice di Berberis aristata, oltre che in altre specie vegetali. Le proprietà antimicrobiche associate a questa molecola ne giustificano l’impiego contro diarree di origini batteriche. Le proprietà ipolipidemizzanti la rendono una valida alternativa naturale alle statine, agendo con un meccanismo d’azione diverso. La berberina, infatti, aumenta la funzionalità dei recettori epatici per il colesterolo LDL causandone un calo delle concentrazioni nel sangue.

La silimarina, presente soprattutto nei frutti di Silybum marianum, specie vegetale meglio conosciuta come cardo mariano, rappresenta un insieme di sostanze che rispondono al nome di flavonolignani. Svolge nel nostro organismo un’azione anti-epatotossica che aiuta il fegato a proteggersi dai danni causati da diverse sostanze tossiche con cui il nostro organismo viene a contatto. Quest’azione protettiva garantisce di mantenere il fegato in buone condizioni in modo che esso possa occuparsi in maniera ottimale del metabolismo di colesterolo e dei trigliceridi.

La monacolina K è una molecola che prende forma dopo la fermentazione del riso rosso, che avviene ad opera del lievito Monascus purpureus. Tale molecola presenta una struttura simile alla lovastatina, con la quale quindi condivide il meccanismo d’azione. La monacolina k, infatti, è in grado di inibire l’enzima responsabile della sintesi dei precursori del colesterolo, in modo da diminuirne la quantità in circolo, prevenendo le numerose malattie cardiovascolari associate alle iperlipidemie.

Naturalmente il colesterolo contro il quale è bene rivolgere tutte le attenzioni in una terapia ipolipidemizzante è quello LDL, il cosiddetto colesterolo “cattivo”, ossia quello che si accumula a livello dei vasi creando aterosclerosi. Il colesterolo HDL è invece essenziale per mantenere i livelli di grassi ematici entro limiti fisiologicamente accettabili.

Come assumere questo integratore alimentare?

La posologia consigliata di Berberol® K è di una compressa al giorno accompagnata da un bel bicchiere d’acqua da assumere la sera prima di coricarsi in modo che potrà agire durante la notte, periodo nel quale si assiste ad una maggiore produzione del colesterolo.

E’ importante tener presente che trattandosi di un integratore alimentare non deve sostituire nessun alimento presente in una dieta ben bilanciata, nella quale debbano essere eliminati tutti quei cibi e quelle modalità di cottura che contribuiscono all’aumento di colesterolo e trigliceridi nel sangue.

Vi sono delle avvertenze particolari? controindicazioni?

Per preservare le caratteristiche fisiche e di conseguenza anche la funzionalità delle sostanze farmacologicamente attive contenute, è bene conservare il prodotto in un luogo asciutto e fresco, lontano da fonti di calore e luce.

Non è un integratore indicato per i bambini, nonostante siano presenti sostanze di origine naturale, che non sempre possono apportare dei benefici o comunque non su tutti. È necessario tenerlo lontano dalla portata di bambini soprattutto se di età inferiore ai tre anni.

Non essendo prevedibili gli effetti di tali sostanze in gravidanza, né sul feto né sulla gestante, sarebbe bene non usare Berberol® K in tale periodo.

È, inoltre, sconsigliata l’associazione di questo integratore alimentare a farmaci ipolipidemizzanti, per non potenziare eccessivamente l’efficacia della terapia.

Ci sono effetti collaterali?

Come già specificato, gli effetti benefici di questo integratore alimentare sono numerosi. Il vantaggio è anche quello che si tratta di molecole di provenienza naturale, il che garantisce una buona tollerabilità da parte dell’organismo.

Se usato nelle dosi raccomandate, infatti, Berberol® K non provoca effetti collaterali apprezzabili: al massimo, se assunta da soggetti particolarmente sensibili, si possono avere effetti avversi a livello gastrointestinali che si manifestano con nausea e diarrea.

Trattandosi di un integratore contenente una molecola statino-simile, gli effetti collaterali che possono manifestarsi sono gli stessi previsti per i farmaci di sintesi: debolezza muscolare, rabdomiolisi, aumento delle transaminasi ed astenia.

Nel caso si dovessero manifestare degli effetti avversi, si consiglia di comunicarlo immediatamente al medico che si occuperà di comunicarlo tempestivamente all’azienda produttrice per tutte le verifiche del caso.

Berberol® K Funziona? Opinioni 

Le opinioni di chi ha utilizzato Berberol® K sono in generale positive. Nei pazienti con una condizione di iperlipidemia lieve, si osservano miglioramenti dei livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue che ne consentono di ritardare l’assunzione di farmaci come le statine.

Questi effetti si manifestano con una terapia da seguire minimo per tre mesi alla quale è associata una corretta dieta e la giusta attività fisica giornaliera.

Proprio la possibilità che offre questo prodotto di ritardare la terapia farmacologica sta alla base della sua efficacia e del suo utilizzo che costantemente utilizzato come terapie pre-statine.

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