Dieta Depurativa Fegato: i Consigli per Disintossicarsi dalle Tossine Accumulate

Avrai certamente sentito parlare più volte della dieta depurativa: fegato e organismo in genere hanno bisogno talvolta di essere purificati con un’alimentazione detox. Sebbene sia comunque consigliabile cercare di mantenere uno stile di vita sano in modo da non sovraccaricare questo importantissimo organo, è inevitabile che esse si accumulino anche seguendo una dieta sana e bilanciata.

In questo articolo affronteremo insieme le caratteristiche di una dieta depurativa e degli alimenti adatti a disintossicare il fegato, in modo da aiutare il nostro corpo a stare meglio.

Cos’è la Dieta Depurativa?

La dieta, erroneamente, si associa spesso ad un regime ipocalorico mirato alla perdita di peso. In realtà è una dieta qualunque tipologia di alimentazione si segua, non per altro si può anche parlare di “dieta sregolata”, ossia un tipo di alimentazione casuale, poco attenta e dannosa per la nostra salute: è proprio questo caso che porta il fegato e gli altri organi emuntori a sovraccaricarsi.

Cosa fare quando ci troviamo a sentirci male a causa del fegato ingrossato? Non ci resta che metterci di impegno e recuperare le sane abitudini. Ovviamente, in caso di dolore acuto al fegato e sintomi preoccupanti, è bene rivolgersi prontamente al medico senza aspettare troppo.

Gli esami del sangue, poi, possono aiutarci a valutare il nostro stato di salute. Se siamo in una situazione di tollerabile pesantezza e affaticamento dell’organismo (e quindi non è richiesto l’intervento degli specialisti) allora possiamo passare a seguire una dieta depurativa e disintossicante per il fegato.

Continua a leggere per trovare alcuni consigli che potrai seguire per rimetterti in salute, eliminando le tossine e riassestando il metabolismo.

Quali sono gli alimenti che affaticano il fegato?

A causare pesantezza a questa ghiandola sono innanzitutto i cibi grassi: i lipidi soprattutto se idrogenati e saturi, sovraccaricano il sistema epatobiliare. Non bisogna eccedere quindi con i cibi grassi, preferire quelli sani (anche l’olio può essere dannoso se utilizzato per friggere!) e tenere sotto controllo l’assunzione di calorie e zuccheri (che si trasformano in grassi se assunti in eccesso rispetto alle reali esigenze del nostro corpo).

L’alcol e gli alcaloidi che troviamo in tè, caffè e cioccolato sono altre sostanze che affaticano il nostro sistema depurativo, mentre per le proteine possiamo assumerne (senza esagerare, ma senza temerle come nemiche, anzi) preferendo quelle di origine vegetale, ossia mangiando legumi.

Essi sono ricchi di fibra vegetale, dunque via libera a fagioli, ceci e piselli come sostituti e alternativa frequente alla carne, uova e formaggi, che vanno consumati invece con più moderazione.

Considera che il fegato che si trova a dover gestire un eccesso di tali sostanze raggiunge una saturazione: questo significa che non riesce a sintetizzare e smaltire tutte le tossine, le quali restano in circolo.

Praticare attività fisica ed effettuare saune può aiutare a favorire l’espulsione delle tossine in circolo attraverso la sudorazione.

Gli alleati della disintossicazione epatica

Ora che conosciamo i nostri nemici, vediamo quali sono invece i nostri alleati. Le sostanze amiche si trovano si trovano in frutta e verdura e negli alimenti integrali non raffinati.

Tuttavia anche legumi uova e pesce vanno consumati con moderazione (soprattutto le uova) ma regolarmente: le proteine, come abbiamo già visto, sono nemiche del nostro equilibrio soltanto se ne abusiamo veramente. Eliminarle dall’alimentazione potrebbe essere altrettanto dannoso, a meno che non vi sia una precisa prescrizione di un medico (in questo caso bisogna fare riferimento a lui per capire come stare bene).

Vi sono poi alcuni cibi di origine vegetale che svolgono una vera e propria attività di protezione e purificazione del fegato.

Si tratta dei carciofi, il cardo santo e il boldo, un’erba officinale. Essi promuovono la secrezione biliare, con conseguente lavoro di smaltimento da parte del fegato e del pancreas e miglioramento dello stato di salute intestinale.

Ecco quindi la descrizione di alcuni rimedi per rimettere in salute il proprio organismo, disintossicandolo.

Tarassaco e cardo mariano

Il tarassaco appartiene alle erbe amare e selvatiche utili per il funzionamento del fegato: si adopera per preparare infusi e decotti disintossicanti.

L’erborista potrà consigliarti le dosi da assumere. Anche il cardo mariano svolge la medesima funzione: in questo caso potresti acquistare una soluzione preparata proprio a partire dalle parti di questa pianta.

Inoltre, aggiungere le foglie e i gambi di questi due cibi alla tua dieta ti supporterà nel raggiungimento della salute.

Acqua e limone

Un altro rimedio è quello di bere un bicchiere di acqua tiepida e limone appena svegli.

Si tratta di una bevanda semplice da preparare e salutare sia per il fegato che per stimolare la regolarità intestinale e la conseguente espulsione delle tossine attraverso le feci.

Attenzione a non esagerare perché potresti intaccare lo smalto dei denti, dunque non seguire (o segui per poco tempo) la “dieta” che consiglia di bere il succo di molti limoni in un giorno solo!

Decotto di bardana

Un’erba depurativa ideale per i decotti di cui puoi chiedere sempre all’erborista di fiducia è la bardana, la quale svolge un’azione depurativa e ipoglicemizzante. Sono le sue radici in particolare che ci aiutano a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo.

Estratto di carciofo

In erboristeria puoi trovare anche l’estratto di carciofo, che, come abbiamo visto, è uno degli alleati della salute del fegato.

 

Esso aiuta a superare le difficoltà digestive, l’ipercolesterolemia e, ovviamente, il fegato grasso.

Questo rimedio è molto efficace e viene adoperato da chi necessita di un prodotto molto efficace che permetta di raggiungere il benessere rapidamente, in caso di disturbi acuti.

Linfa di betulla

La linfa di betulla è un rimedio stagionale che fino a pochi decenni fa veniva adoperato per combattere i mali di stagione invernali, i dolori articolari, l’astenia e la debolezza della convalescenza.

Si tratta di un prodotto tutto naturale da non confondere con la tintura o lo sciroppo di betulla: assumendone fino a due cucchiai al giorno in primavera potrai depurare il tuo corpo e fornirgli molti nutrienti e vitamine importanti per la tua salute.

Succo di Aloe Vera

L’aloe  vera è tornata alla ribalta negli ultimi anni per le sue infinite proprietà: bere questo succo aiuta a disintossicare e a favorire il transito intestinale, tuttavia è bene non confondere un prodotto sano e naturale con i succhi ricchi di zuccheri aggiunti che spesso troviamo al supermercato.

Quelle sono per lo più bevande paragonabili a un qualunque succo di frutta ricco di conservanti e zuccheri aggiunti, assolutamente nemici del fegato!

Conclusioni

Il fegato è una ghiandola davvero importante per la nostra salute: svolge il ruolo di purificatore del sangue, insieme ai reni, poiché ci aiuta ad eliminare le sostanze tossiche che circolano nel nostro organismo.

Dopo un periodo di festa (come le lunghe vacanze natalizie) o di vacanza, in cui possiamo aver esagerato con l’alcool e con i cibi grassi, dopo un periodo in cui non abbiamo prestato attenzione alla nostra dieta e abbiamo mangiato troppi dolci e/o esagerato con il caffè, dopo aver seguito cure farmacologiche, il fegato potrebbe essere ingrossato a causa del sovraccarico di lavoro.

Ne consegue un affaticamento dell’intestino, dei reni e di tutto il corpo.

Proprio per questo è bene seguire una dieta depurativa per facilitare l’eliminazione delle tossine, ad esempio stimolando la diuresi e favorendo il transito intestinale: la fibra e l’acqua sono essenziali per raggiungere il nostro obiettivo di benessere.

Il tutto va condito con attività fisica per espellere le tossine attraverso la sudorazione, favorita anche da sauna e bagni turchi.

Via libera a verdura e frutta, tisane ed estratti di rimedi naturali disponibili in erboristeria. Sì a saune e sport, acqua a volontà e al bando cibi fritti, alcool, dolci e farmaci, se possibile.

Ovviamente il medico svolge un’azione fondamentale nella depurazione dell’organismo: se si è sotto qualche cura o se il malessere è grave, rivolgersi ad un professionista è doveroso.

Stai attento a non eccedere con la “salute”, eliminando cibi e rimedi prescritti e trascurando le indicazioni che un bravo medico può darti per farti stare meglio!

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