Trimeton® Fiale e Compresse: Leggi le Indicazioni e gli Effetti Collaterali dell’Antistaminico

Trimeton® è un medicinale con proprietà antistaminiche prodotto dalla casa farmaceutica Bayer S.p.A. il cui principio attivo è la clorfenamina maleato.

Questo farmaco appartiene alla classe degli antistaminici le sue indicazioni terapeutiche riguardano l’utilizzo nell’alleviare i sintomi delle manifestazioni allergiche che coinvolgono le vie respiratorie e la pelle.

Forme farmaceutiche disponibili in commercio 

Attualmente Trimeton® è disponibile in:

  • fiale da 10 mg/mL in confezione da 5 unità;
  • compresse da 4 mg da 20 unità.

Meccanismo d’azione

Il meccanismo d’azione di questo farmaco è quello di andare ad inibire l’attività dei recettori per l’istamina di tipo H1. La clorfenamina, ovvero il suo principio attivo, in particolare, è una molecola dotata di attività anticolinergiche e sedative di intensità da lieve a moderata.

È uno dei farmaci più attivi della sua classe ed è anche dotato di una blanda azione sedativa che sovente si manifesta in caso di assunzione di antistaminici.

Questo farmaco è indicato per il trattamento dei sintomi associati alla rinite allergica stagionale, perenne e vasomotoria.

La rinite allergica stagionale è così chiamata perché compare in alcuni periodi dell’anno ed è una chiara manifestazione dell’inalazione di pollini e muffe diffuse nell’aria. Quella perenne, come appunto suggerisce il nome, è presente durante tutto l’arco dell’anno e può essere provocata da un aumento della sensibilità alla polvere, agli acari, al pelo degli animali, alle piume e ad alcuni cibi.

La sintomatologia di questi due tipi di rinite è la stessa: copiose secrezioni nasali, starnuti, gonfiore delle mucose nasali che provocano una continua sensazione di ostruzione.

Invece, la rinite vasomotoria non ha origini allergiche ma può essere scatenata da diversi stimoli a volte aspecifici come: cambiamenti repentini della temperatura, esposizione al sole, inalazione di polveri, gas o vapori irritanti, turbe ormonali provocate dal ciclo mestruale, gravidanza, menopausa, disfunzioni tiroidee, forti emozioni, utilizzo di farmaci per l’ipertensione.

Trimeton® fiale è indicato anche nel caso di terapia di supporto nelle reazioni allergiche provocate dall’assunzione di farmaci, da trasfusione di sangue oppure da vaccini. Inoltre, trova impiego anche nella terapia di supporto neurologico in seguito a mal di mare, mal d’auto o mal d’aria.

Cosa bisogna sapere prima di assumere Trimeton®?

Innanzitutto, prima di assumere il farmaco è necessario consultare prima il vostro medico in modo da stabilire se esso fa al caso vostro o meno.

Trimeton® non deve essere assunto in caso di allergia al principio attivo o altri antistaminici con struttura simile o ad uno qualsiasi degli eccipienti di questo prodotto. Non va somministrato nei seguenti casi: bambini, neonati, ragazzi di età inferiore ai 12 anni, terapia con antidepressivi inibitori delle monoaminossidasi, problemi alle vie respiratorie.

Trimeton® va utilizzato con cautela e sotto stretto controllo medico nel caso in cui si soffra di:

  • glaucoma, una patologia causata dall’aumento della pressione endoculare;
  • ulcera peptica stenostante causata da una lesione gastrica che ne provoca il suo restringimento;
  • stenosi pilorica, una patologia causata dal restringimento del piloro cioè la valvola che consente il passaggio del cibo durante la digestione;
  • ipertrofia prostatica causata da un ingrossamento della prostata;
  • asma bronchiale, provocata da un’ostruzione dei bronchi;
  • epilessia che provoca episodi frequenti di convulsione;
  • malattie cardiovascolari: storia di ictus, infarto o ipertensione arteriosa;
  • ipertiroidismo, condizione caratterizzata da un’iperattività della tiroide;
  • trasfusioni si sangue, in questi casi se il farmaco viene somministrato per prevenire la comparsa di reazioni allergiche non deve essere mescolato al sangue che verrà infuso ma va somministrato prima della trasfusione.

Il dosaggio di Trimeton® fiale deve essere aggiustato negli anziani in cui vi è una maggiore probabilità di effetti collaterali come vertigini, rilassamento della muscolatura, riduzione della pressione sanguigna.

Posologia 

Trimeton® fiale si presta ad essere somministrato per via sottocutanea, intramuscolare ed endovenosa, praticata da personale medico qualificato. La posologia di questo farmaco deve essere stabilita dal medico e personalizzata in base alle necessità.

In genere, per gli adulti e per gli adolescenti a partire dai 12 anni d’età la dose consigliata è di 1 o 2 fiale da 10 mg una volta al giorno; la dose massima consentita non deve mai superare i 40 mg nell’arco delle 24 ore.

Trimeton® non deve essere miscelato ad altri medicinali per uso iniettivo oppure con mezzi di contrasto per esami diagnostici. Il farmaco è controindicato nei neonati e nei bambini di età inferiore ai 12 anni.

In caso di sovradosaggio possono manifestarsi importanti conseguenze a livello del sistema nervoso centrale e richiedere immediatamente un intervento di emergenza in modo da sostenere le funzioni vitali del paziente.

I sintomi che possono presentarsi in questi casi sono: rilassamento mentale e muscolare (depressione), apnea, perdita di coscienza, colorazione cianotica della pelle e delle mucose, collasso cardiocircolatorio, insonnia, allucinazioni, convulsioni, vertigini, offuscamento della vista, pupilla fissa e dilatata, vampate di calore.

Poiché attualmente non esiste un antidoto specifico è necessario trattare singolarmente tutti i sintomi che compaiono.

Interazioni con altri farmaci

Questo prodotto può interagire con altri farmaci o alimenti e per questo motivo è necessario informare il medico prima di assumere il farmaco.

Trimeton® interagisce con gli inibitori delle MAO, farmaci utilizzati per il trattamento della depressione, che possono prolungare gli effetti degli antistaminici con il rischio di una notevole riduzione della pressione arteriosa.

Lo stesso vale anche per l’assunzione concomitante degli antidepressivi triciclici, barbiturici ed altri farmaci che agiscono a livello del sistema nervoso centrale che possono potenziare l’azione sedativa.

Gli antistaminici, tra cui anche Trimeton®, possono mascherare i primi effetti di tossicità a carico dell’orecchio tipica degli antibiotici come ronzii, riduzione dell’udito; inoltre, può interferire con l’azione degli anticoagulanti orali come ad esempio il warfarin.

Per ridurre gli effetti collaterali a carico dello stomaco è consigliato assumere il farmaco a stomaco pieno; l’assunzione contemporanea con l’alcool deve essere evitata in quanto può presentarsi un aumento dell’azione rilassante.

Effetti collaterali 

Il principale effetto collaterale di questo farmaco è senza dubbio la sonnolenza, che caratterizza un po’ tutti gli antistaminici appartenenti alla stessa classe terapeutica.

Altri effetti collaterali che sono stati riportati in seguito alla somministrazione della clorfenamina sono: orticaria, shock anafilattico che si presenta come una rapida risposta allergiche che in casi molto gravi può causare addirittura la morte. Manifestazioni avverse molto comuni sono anche: debolezza, ronzii alle orecchie, secchezza delle fauci, difficoltà nella minzione, brividi, pallore, pulsazioni deboli.

Qualora dovessero presentarsi effetti collaterali di questo tipo è necessario sospendere immediatamente il trattamento e contattare prontamente il vostro medico.

Ricetta, regime di dispensazione e prezzo

Trimeton® è un farmaco di fascia C il cui pagamento è a totale carico del cittadino ed il farmaco è acquistabile con ricetta medica ripetibile. Non ci sono note AIFA.

Il costo delle due forme farmaceutiche è di:

  • 9,90 euro per le fiale;
  • 9,50 euro per le compresse.
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