La melissa (Melissa officinalis), nota anche come erba limoncina o limoncella, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Labiatae che cresce spontanea in Europa meridionale ed Asia occidentale.
Questa pianta trova impiego soprattutto per la preparazione di tisane ed infusi che la rendono un ottimo rimedio in caso di spasmi muscolari come il ciclo mestruale oppure come blando sedativo distensivo del sistema nervoso: una sorta di antidepressivo naturale che aiuta a scacciare lo stress.
Questa pianta è facilmente reperibile infatti può crescere sia spontanea tra le siepi nelle zone ombrose oppure coltivata nei giardini. Le parti utilizzate in fitoterapia, cioè la droga della pianta, sono le foglie e in taluni casi anche i fiori. Altri campi d’utilizzo di questa splendida pianta sono quelli alimentari, infatti grazie al suo sapore fresco ed agrumato aiuta ad esaltare il sapore di pesce, insalate, macedonie oppure utilizzata per realizzare ottimi liquori come l’Acqua di Melissa.
Tisana alla melissa: preparazione e proprietà
Per realizzare la tisana alla melissa dobbiamo avere a disposizione delle foglie essiccate dalle quali per infusione in acqua calda estrarremo i sui principi attivi benefici per il nostro organismo: l’olio essenziale, triterpeni, acido caffeico, acido rosmarinico, alcoli aromatici e flavonoidi come citrale, cariofillene e citronellale. Basterà aggiungere un cucchiaino di estratto secco per ogni tazza di tisana da circa 250 mL, lasciare in infusione avendo cura di coprire la tazza, filtrare e dolcificare se occorre. Personalmente, consiglio sempre di bere le tisane così come sono senza aggiungere dolcificanti al limite potete aggiungere una puntina di miele. Un’alternativa alla tisana è il decotto a base di melissa, il quale si realizza utilizzanod le foglie fresche. Aggiungete due cucchiaini di foglie fresche in 250 mL di acqua e portarla ad ebollizione. Lasciare sobbollire per 5 minuti dalla comparsa del primo bollore, filtrate e bevete.
Quali sono le proprietà di questa tisana? La proprietà più nota della tisana di melissa è sicuramente il suo effetto calmante e rilassante. La melissa spesso è utilizzata anche come integratore alimentare insieme ad estratti di camomilla, passiflora, lavanda e malva in gocce da assumere prima di andare a letto oppure in capsule. Questo rimedio è utile anche nella cura delle congestioni respiratorie provocate da raffreddore, tosse e febbre. Può essere tranquillamente data ai bambini sia in caso di episodi influenzali che per combattere l’agitazione, l’ansia e vertigini. La melissa viene considerata anche un sedativo dell’apparato gastrointestinale infatti è considerata un ottimo antidolorifico naturale utile nei casi di nausea, colon irritabile, indigestione, crampi.
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Mangiare foglie fresche di melissa magari aggiungendole ad un insalata aiuta a favorire la digestione evitando la formazione di gas intestinali e flatulenza.
Acqua di melissa: un antico rimedio
Quando si parla di Acqua di Melissa, qualcuno potrebbe pensare ad una preparazione simile all’acqua di rose che si utilizza per lenire la pelle: sbagliato! L’Acqua di Melissa è un liquore, un preparato alcolico veneto utilizzato che ha fatto parte per secoli della Farmacopea tradizionale. Questo preparato ha origini antichissime, pare che le prime testimonianze risalgano addirittura al 1710 quando i Padri Carmelitani Scalzi della Provincia Veneta, che tutt’ora la producono, la utilizzarono per far rinvenire un loro commensale che aveva perso conoscenza.
L’ingrediente principale di questo preparato è un particolare varietà di melissa, la Melissa moldavica, i cui semi vengono gelosamente custoditi dai frati. In infusione con le sommità fiorite di melissa, ricche di oli essenziali, si aggiungono altre piante e spezie come la cannella, i chiodi di garofano, la noce moscata, la buccia di limone grattugiata, la radice di angelica e il coriandolo. Questo composto viene bollito in acqua per poco tempo e lo si mescola ad una uguale quantità di grappa.
Successivamente, viene trasferito in un contenitore ermetico e lasciato al sole per tre settimane. Il liquore viene accuratamente filtrato per rimuovere tutte le impurità derivate dall’infusione delle piante ed imbottigliato. Per cosa si utilizza questo rimedio? Sul sito ufficiale dell’Acqua di Melissa è possibile leggere gli usi ad esso attribuiti: insonnia, disturbi di stomaco, ansia, caduta dei capelli, isterismo, epilessia, svenimenti.
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