Sale Rosa dell’Himalaya: Proprietà, benefici e Controindicazioni

Proprietà ed Utilizzo del Sale Himalayano

Il sale rosa ha questo colore per via della presenza di tracce di sali minerali a base di ferro.  Infatti, il sale rosa non viene sottoposto ad alcun processo sbiancante ma utilizzato così com’è, cosa che accade con il sale marino da cucina che sottoposto a questi processi viene privato di molti sali minerali di cui esso è ricco.

Questo è sicuramente un punto a favore di questo prodotto se si considera che molto spesso questi processi di raffinazione hanno un costo ed un impatto ambientale da non sottovalutare. Il sale rosa dell’Himalaya è un prodotto che potremo definire “puro” anche perché ad esso non vengono aggiunti agenti anti-agglomeranti come ferrocianuro di sodio (E535) e ferrocianuro di potassio (E536) considerati tossici per l’organismo umano.

Il sale rosa dell’Himalaya, infatti, risulta naturale sotto questo punto di vista perché non lavorato e non addizionato di sostanze chimiche. Tuttavia, la composizione in termini di sali minerali non giustifica il prezzo esorbitante di questo prodotto che arriva a costare anche 20-30 volte di più rispetto al normale sale da cucina.

Se non è tutto oro ciò che luccica, il sale rosa ha lo svantaggio di essere completamente privo di iodio e questo elemento è fondamentale per il corretto funzionamento della tiroide un organo che svolge funzioni importantissimi per l’organismo. Anche il contenuto di ferro, tanto decantato dai nutrizionisti, è minimo e irrisorio rispetto ad altre fonti alimentari come la carne e le uova.

Benefici del Sale Rosa dell’Himalaya

Quali sono i benefici del sale rosa dell’Himalaya per la nostra salute? I benefici del sale rosa sono attribuibili alla presenza di oligominerali che svolgono un ruolo molto importante nel nostro organismo regolando numerose funzioni per noi vitali, ma ricordiamo che la loro quantità resta comunque molto bassa e che una loro corretta integrazione deve prevedere l’inserimento nell’alimentazione di altre fonti alimentari.

Vediamole in dettaglio:

  • Regolazione dei livelli di acqua corporea. Questo tipo di sale garantisce, meglio del sale comune, il controllo dei livelli di liquidi corporei intra- ed extra-cellulari e la riduzione della ritenzione idrica. Inoltre, consente il mantenimento del valore di pH ematico e tissutale entro range di normalità, essenziale per il corretto svolgimento delle attività metaboliche che le nostre cellule sono chiamate a svolgere;
  • Aumenta l’assorbimento degli elementi nutritivi a livello intestinale ed approvvigiona il nostro corpo di oligoelementi, importanti cofattori di numerose reazioni enzimatiche;
  • Riduce i crampi muscolari. Il sale rosa dell’Himalaya è molto ricco di magnesio che aiuta e sostiene l’attività muscolare evitando episodi di crampi;
  • Aiutare a ridurre i comuni segni dell’invecchiamento cutaneo come rughe e macchie sulla pelle;
  • Rende le ossa più forti grazie alla presenza di calcio utile per i processi di deposizione ossea.
  • Non sovraccarica i reni rispetto al comune sale bianco;
  • Favorisce il riposo notturno ed è capace anche di stimolare in modo naturale il benessere sessuale.

I benefici del sale rosa non si apprezzano soltanto aggiungendolo alle nostre preparazioni culinarie, alle quali questo sale dona un sapore “nuovo” esaltandone il gusto senza coprirlo.

Un utilizzo molto interessante del sale rosa è quello di utilizzarlo per la detersione del corpo e della pelle impiegandolo per un bagno caldo e per la realizzazione di un ottimo scrub viso/corpo se miscelato a dello yogurt bianco.

Se si realizza una soluzione di acqua e sale rosa questa risulta utile per disinfettare il cavo orale se impiegata come un collutorio oppure efficace per ridurre la congestione nasale in caso di raffreddore se inalata con suffumigi.

Voltiamo pagina per capire in maniera approfondita qual è l’impatto ambientale dell’estrazione di questo sale minerale, un fattore molto importante quando si parla di alimentazione sostenibile. 

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