Sudamina: sintomi, cause e rimedi

La sudamina (chiamata in termini medici miliaria o dermatite da sudore) è un’infiammazione della pelle tipica dell’età infantile, che però può essere riscontrata anche in individui adulti. Si tratta di un disturbo della pelle caratterizzato dalla presenza di sfoghi cutanei (macchie rosse, vescicole o papule) talvolta accompagnati da prurito, che si manifestano dopo un’abbondante sudorazione e che possono sopraggiungere più facilmente in estate, ma anche in altre stagioni dell’anno.

Vediamo quali sono i sintomi comuni della sudamina e in che modo è possibile alleviare questi fastidi.

Sudamina: cause e sintomi

All’origine della sudamina vi è un semplice evento quale l’ostruzione dei dotti escretori delle ghiandole sudoripare. Quest’evento può essere collegato a una moltitudine di fattori, quali ad esempio:

  • Sudorazione eccessiva;
  • Sforzo fisico troppo intenso;
  • Utilizzo di unguenti o creme con azione occlusiva;

La sudamina si riscontra maggiormente nei neonati e nei bambini di età inferiore ai 2 anni poiché, avendo dotti escretori più piccoli, tendono più facilmente a ostruirsi. Inoltre, non avendo l’autonomia di scoprirsi da soli quando stanno sudando, i bambini sono più soggetti all’ostruzione dei pori se i vestiti sudati permangono sulla pelle.

Negli adulti questo disturbo tende ugualmente a presentarsi, in particolare tra i soggetti sovrappeso o consumatori di sostanza che facilitano una sudorazione eccessiva, senza poi tener conto di chi è sottoposto ad alte temperature senza i dovuti accorgimenti.

La sudamina si manifesta con rush cutanei (macchie rosse, bollicine o vescicole) nelle zone della pelle interessate dall’occlusione dei dotti escretori. I sintomi di questo disturbo possono essere sia molto lievi e praticamente asintomatici, sia piuttosto fastidiosi per il bambino, a causa del prurito.

Ogni parte del corpo può essere soggetta alla comparsa di sudamina, sebbene le statistiche suggeriscano che nel 90% dei casi i sintomi tendano a manifestarsi nei seguenti punti:

  • Collo;
  • Petto e solco mammario;
  • Ascelle;
  • Inguine e interno coscia;
  • Schiena e spalle;

Le tre tipologie di sudamina

Questo disturbo della pelle può essere di tre tipologie differenti:

  • Miliaria cristallina: negli individui che ne soffrono l’ostruzione dei dotti escretori avviene nello strato più esterno della pelle. Non dà luogo a una vera e propria infiammazione, quanto alla comparsa di piccole bollicine di ridotte dimensioni che non causano prurito e tendono a sparire spontaneamente nel giro di pochi giorni. È pertanto la forma più lieve di sudamina.
  • Miliaria rubra: nota anche come lichen dei Tropici, è una forma più severa che risulta essere anche la più diffusa statisticamente. I dotti escretori degli individui che ne soffrono sono ostruiti nel tratto più interno della pelle, ne segue che l’irritazione si presenta in maniera vistosa sotto forma di macchie di colore rosso, accompagnate da notevole prurito. Chi ne soffre ha inoltre una sudorazione ridotta.
  • Miliaria pustolosa: non presenta papule, ma vere e proprie pustole.
  • Miliaria profonda: si tratta della forma più grave di sudamina, riscontrata però in meno del 5% dei soggetti che presentano questo disturbo. In questo caso i dotti escretori sono ostruiti nel livello più interno (il derma), vi è perciò assenza di sudorazione e possono formarsi papule di grandi dimensioni. Questa tipologia si manifesta a seguito di numerosi episodi lievi e risulta essere frequente nei soggetti che lavorano per molto tempo in luoghi eccessivamente surriscaldati. La sudamina profonda è spesso l’anticamera del Colpo di Calore.

Cure e rimedi contro il disturbo 

Le indicazioni di prevenzione e trattamento utili per qualsiasi soggetto colpito da sudamina sono:

  • evitare tutte le situazioni e condizioni che portano a sudorazione (indossare vestiti più leggeri e di cotone, evitare di porsi al sole o attività fisica intensa, evitare luoghi troppo caldi e non climatizzati, porsi all’esterno all’ombra in luoghi ventilati, evitare uso di unguenti o creme sulla pelle non indicate dal medico appositamente per la cura della sudamina, ecc)
  • mantenere fresche e asciutte le aree colpite da sudamina, cambiando gli indumenti qualora si bagnino di sudore

In caso di Sudamina Cristallina non è prescritta alcuna cura, essendo lo sfogo tendente alla scomparsa entro pochi giorni.

Il discorso cambia nei casi di Sudamina Rubra o Profonda. Il medico curante può provvedere a prescrivere antistaminici, creme e pomate a base di ossido di zinco o cortisone (il cui utilizzo è relegato ai casi più gravi).

L’utilizzo di polveri mentolate per alleviare i fastidi derivanti dal prurito è sconsigliato in quanto può determinare un’ulteriore ostruzione dei dotti escretori. Nel caso in cui non sia possibile rinunciarvi, si consiglia un utilizzo molto moderato o l’utilizzo in alternativa di preparati a base di calamina, utili a placare infiammazione e prurito, sempre sotto controllo e indicazione medica.

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