Giornata internazionale delle persone con disabilità: dati e iniziative 2021

Il 3 dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità, proclamata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) nel 1981.

La ricorrenza del 3 dicembre si propone di aumentare la consapevolezza verso la comprensione dei problemi connessi alla disabilità. Ogni anno si rinnova l’impegno per garantire diritti, benessere ed eguaglianza alle persone con disabilità in ogni ambito della vita sociale.

Allo stato attuale le persone con disabilità rappresentano il 15% della popolazione mondiale. Ciascuno di loro deve affrontare nel corso dell’esistenza discriminazioni e ostacoli che ne limitano fortemente la partecipazione alla vita attiva.

La ricorrenza del 3 dicembre intende sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema, poiché troppo spesso i bisogni e le necessità delle persone con disabilità sono trascurati dal contesto sociale in cui vivono.

La disabilità in Italia: i dati

Secondo i dati Istat nel nostro Paese, le persone con disabilità sono 3 milioni e 150 mila (il 5,2% della popolazione).
Gli anziani sono i soggetti più colpiti: quasi 1 milione e mezzo di ultrasettantacinquenni si trova in condizione di disabilità e 1 milione di essi sono donne.
Se dovessimo tracciare una geografia della disabilità l’Italia appare nettamente divisa.

Al primo posto le Isole, con una prevalenza del 6,5%, contro il 4,5% del Nord ovest. Le Regioni nelle quali il fenomeno è più diffuso sono l’Umbria il (6,9%) e la Sardegna (il 7,9%).
Lombardia e Trentino Alto Adige sono, invece, le Regioni con la prevalenza più bassa:
rispettivamente il 4,1% e 3,8%.
Inoltre il 29% delle persone con disabilità vive sola, il 27,4% con il coniuge, il 16,2% con il coniuge e i figli, il 7,4% con i figli e senza coniuge, circa il 9% con uno o entrambi i
genitori. Il restante 11% circa vive in altre tipologie di nucleo familiare.

 

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Giornata internazionale della disabilità: i propositi

Il tema 2021 è la “Lotta per i diritti nell’era post-COVID”, una celebrazione delle sfide, le barriere e le opportunità per le persone che vivono con disabilità, nel contesto di una pandemia globale.

Si riscontra in particolare come il numero di persone con disabilità sia in costante crescita a causa dell’invecchiamento della popolazione. Le ricerche scientifiche confermano una stretta correlazione tra invecchiamento e disabilità.

In quest’ottica un’opera di sensibilizzazione è necessaria. Così come sono urgenti delle iniziative concrete sul tema.

Come ogni anno la Giornata internazionale della disabilità si propone di:

  • Sensibilizzare sul tema del diritto universale a prendere parte attivamente a ogni ambito della vita sociale;
  • Stimolare il dibattito e il confronto sulla necessità di dar luogo a una società equa e dialogante;
  • Contribuire al superamento di ogni forma di razzismo e di esclusione

 I diritti negati alle persone con disabilità

Da anni le associazioni nazionali si battono per ricordare i diritti negati alle persone con disabilità. Ribadiscono la necessità di creare una società più inclusiva ed equa, capace di ridurre gli impedimenti e le criticità che le persone disabili incontrano ogni giorno.

Dalle barriere architettoniche ai pregiudizi culturali e sociali, sono molti i punti su cui le istituzioni si propongono di lavorare.

I dati Istat sulla condizione delle persone con disabilità mostrano un quadro di sostanziale fragilità nel nostro Paese. I disabili vivono nella loro quotidianità evidenti svantaggi rispetto al resto della popolazione.

Da ricerche recenti è emerso che le persone disabili subiscono una discriminazione multipla, sia sul piano dell’accessibilità sia su quello sociale. Inoltre queste persone sono più soggette a violenza fisica e psicologica. Dalle interviste effettuate è stato rilevato che solo il 33% di loro è in grado di riconoscere la violenza subita.

Gli obiettivi dell’Onu per lo sviluppo sostenibile

Tra gli obiettivi dell’agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile sono stati formulati 5 punti d’azione specifici dedicati alle persone con disabilità:

  1. Rispetto universale dei diritti umani, uguaglianza e non-discriminazione
  2. Garantire un accesso equo, di qualità e senza barriere all’istruzione
  3. Inclusione totale a livello economico e politico
  4. Abolizione di ogni barriera fisica all’accesso a edifici e trasporti pubblici
  5. Miglioramento della raccolta di dati statistici relativi alla disabilità

L’Onu in particolare ribadisce come le persone con disabilità siano fondamentali per il successo degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

L’agenda 2030 è stata sottoscritta da tutti i leader mondiali nel 2015 e si propone un programma universale volto a sradicare la povertà, salvaguardare lo sviluppo del Pianeta tramite una serie di protocolli che dovranno essere attivati in tutti i Paesi.

L’inclusione è la tematica centrale dell’agenda 2030. L’obiettivo finale è non lasciare indietro nessuno e considerare le persone disabili “cittadini come noi”. 

Le iniziative per la Giornata della disabilità 2021

Lo slogan 2021 stabilito dal Ministero della Cultura MIBACT in occasione del 3 dicembre è “Un giorno all’anno tutto l’anno” che inaugura una serie di eventi volti a promuovere l’accoglienza e l’educazione al patrimonio, garantendo l’accesso da parte di tutti ai contenuti culturali.

Tra gli obiettivi generali promossi dalla direzione vi è quello di operare un potenziamento all’accessibilità dei siti e delle collezioni, garantire maggiori attività in presenza e online per promuovere il patrimonio culturale.

Ogni istituto culturale italiano è tenuto ad aderire alle iniziative della Giornata internazionale della disabilità.

La Camera nella giornata di oggi promuove invece un convegno dal titolo “Da un campo estivo inclusivo alla Convenzione Onu: la lunga marcia dei diritti delle persone con disabilità, promossa dal presidente Roberto Fico. Parteciperanno all’evento la sportiva Giusy Versace e Judith Heumann attivista per i diritti delle persone con disabilità.

Nel corso della mattinata il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha lanciato un messaggio volto all’inclusione e alla sensibilizzazione sul tema:

“La piena inclusione è il fine da perseguire con forza e determinazione, per porre le fondamenta di una società autenticamente democratica, aperta e senza ostacoli.”

Il Presidente Mattarella nel suo discorso non ha mancato di porre l’accento sul valore positivo della diversità. Ha anche ricordato i progressi fatti sino a ora nel rendere la società più inclusiva che ha consentito il raggiungimento di traguardi di autonomia importanti alle persone con disabilità in ogni ambito della vita sociale.

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