Giornata mondiale contro il tumore al pancreas: una patologia grave ma poco nota

Il 18 novembre si celebra la Giornata mondiale  contro il tumore al pancreas, per informare su sintomi e fattori di rischio di questa patologia. Il tumore al pancreas è attualmente la terza causa per morte oncologica e potrebbe presto diventare la seconda.

Ogni anno in Italia il tumore al pancreas colpisce oltre quattordicimila persone, come riportano i dati dell’Associazione italiana tumori. Nel 2021 si sono stimati circa 12.900 decessi, un numero che purtroppo sembra destinato ad aumentare.

Tumore al pancreas: sintomi e cause

Il cancro al pancreas è considerato un tumore raro (rappresenta il 3% dei tumori in Italia), tuttavia è tra i più aggressivi.

Si verifica quando alcune cellule (solitamente le cellule duttali) si moltiplicano senza controllo nel pancreas, un organo ghiandolare di forma allungata, lungo circa 20 cm, situato in profondità nell’addome.

Circa il 70% dei tumori pancreatici si sviluppa nella testa dell’organo, con origine nei dotti che trasportano gli enzimi deputati alla digestione e viene diagnosticato quando ormai la situazione è molto grave. Il tumore al pancreas, infatti, a differenza di altre patologie, non presenta sintomi evidenti all’inizio del suo decorso. Spesso i pazienti avvertono disturbi piuttosto vaghi, il più delle volte soggetti a interpretazioni erronee da parte dei medici.

I sintomi veri e propri, secondo quando riporta la ricerca dell’AIRC, iniziano a presentarsi quando ormai il tumore ha attaccato i dotti biliari. Il paziente manifesta quindi:

  • mancanza d’appetito,
  • perdita di peso,
  • dolore nella parte bassa dell’addome e della schiena.

Chi è affetto da tumore al pancreas spesso nell’avanzare della patologia manifesta un sintomo evidente, l’ittero, ovvero la pigmentazione giallastra della cute che si verifica quando si verifica un eccesso di bilirubina nell’organismo.

In caso di sospetto di tumore al pancreas è consigliabile sottoporsi a esami clinici, in particolare a un’ecografia dell’addome sia esterna che interna, effettuata per via endoscopica.

Tumore al pancreas: i fattori di rischio

I medici, ad oggi, non sono in grado di consigliare una strategia di prevenzione efficace, in quanto le cause di questa patologia non ancora chiare.

Tuttavia i soggetti più a rischio sono quelli che si trovano nella fascia d’età compresa tra i 50 e gli 80 anni. C’è da tenere in considerazione che:

  • i fumatori presentano un rischio triplicato di sviluppare questa patologia rispetto ai non fumatori.
  • diabete e obesità costituiscono fattori di rischio aggiuntivi
  • la presenza in famiglia di casi di tumore al pancreas, alla mammella o al colon costituisce fattore di rischio
  • l’abuso di alcol è tra le cause più frequenti di tumore al pancreas

Per prevenire lo sviluppo di questa patologia i medici consigliano di non fumare, seguire una dieta ricca di frutta e verdura (evitare in particolar modo carni rosse, bevande zuccherate, cibi fritti) e povera di alcol.

La campagna di sensibilizzazione 2021

La campagna promossa quest’anno dalla World Pancreatic Cancer Coalition riporta lo slogan “It’s about time”, accompagnato dall’hashtag omonimo, per sottolineare l’importanza del concetto di tempo nelle strategie di prevenzione del tumore. Intercettare il cancro nel suo stadio iniziale è infatti fondamentale per effettuare una diagnosi precoce in grado di salvare la vita del paziente.

Per l’occasione l’associazione World Pancreatic Cancer Coalition propone un incontro live streaming dal titolo “It’s all about time” sulla propria pagina Facebook, la diretta si terrà stasera alle ore 19.

L’istituzione delle Pancreatic Unit

Da tempo le associazioni italiane dei pazienti affetti da tumore al pancreas chiedono  l’istituzione delle Pancreas Unit, centri selezionati che possano garantire un team multidisciplinare adeguato e competente per la cura. La prima regione a in Italia a istituirle è stata la Lombardia, che ne ha deliberato la creazione nel giugno 2020.

Le Pancreas Unit sono fondamentali nel garantire ai pazienti un trattamento adeguato, evitando disparità nelle cure dovute alla differente disponibilità economica. La richiesta avviene in seguito al successo riscontrato dalle Breast Unit, unità mediche multidisciplinari deputate alla cura del tumore al seno, istituite dopo l’accordo Stato-Regioni nel 2014.  

Il World Pancreatic Cancer Day 2021

La Giornata mondiale contro il tumore al pancreas e la campagna a essa annessa hanno come obiettivo di richiedere fondi per la ricerca scientifica per fare il modo che questo tumore non sia più percepito come una condanna.

Tutto il mondo oggi si tingerà di viola allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla malattia, dalle Cascate del Niagara sino alla Royal Opera House di Sidney, in Australia. Mentre in Italia l’associazione Nastro Viola anche quest’anno promuove l’iniziativa Facciamo luce, illuminando i monumenti di oltre 150 città italiane.

Il nastro viola è il simbolo internazionale dell’associazione World Pancreatic Cancer  e il suo colore è diventato un baluardo nella lotta alla malattia. Curiosamente la stessa tinta che caratterizza la Giornata mondiale della prematurità, per un mese di novembre in viola a favore di una maggiore sensibilizzazione

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