Dolore agli occhi: quali sono le possibili cause?
Le cause di dolore agli occhi possono essere di lieve entità e risolversi da sole oppure con qualche piccolo accorgimento in breve periodo senza lasciare alcun segno permanente.
Molto spesso, però, le cause possono essere invece di entità molto più grave e per questo motivo è necessario rivolgersi prontamente ad un medico specializzato. In quest’ultimo caso i sintomi sono più dolorosi e persistenti e pertanto una visita medica celere può fare la differenza per arginare o prevenire la comparsa di complicazioni.
Passiamo dunque ad illustrare le principali cause che per semplicità di consultazione dividiamo in non patologiche e patologiche.
Cause non patologiche
- Presenza di corpi estranei: sono la causa più comune, in cui tutti prima o poi ci siamo imbattuti nel corso della vita. Il dolore, in questi casi, è causato dalla presenza di corpi estranei di piccole dimensioni volati negli occhi a causa del vento o per altri mezzi meccanici. Solitamente, possono raggiungere la sede oculare foglie, polvere, granelli di sabbia, schizzi di sostanze liquide o semi-liquide. I corpi estranei causano lievi irritazioni, quindi arrossamento, bruciore e lacrimazione. Di norma un lavaggio con abbondante acqua riesce a togliere il corpo estraneo risolvendo il problema senza particolari conseguenze;
- Traumi: questi possono essere di lieve o grave entità, in entrambe i casi determinano una sensazione dolorosa che può essere anche piuttosto intensa. A causa dell’edema che si viene a creare e che va a comprimere tutti gli organi presenti nell’orbita (bulbo oculare, muscoli, nervi e vasi sanguigni) si può avvertire dolore agli occhi per compressione;
- Lenti a contatto: le lenti a contatto vanno cambiate se sono usa e getta oppure lavate di frequente per evitare contaminazioni. Inoltre, è bene non tenerle durante la notte per permettere agli occhi di riceve una giusta ossigenazione ed evitare arrossamenti ed irritazioni che possono causare dolore;
- Esposizione a sostanze irritanti: queste possono essere di natura acida o alcalina, ma anche la luce solare intensa può causare irritazioni che sfociano in dolore agli occhi. Pertanto, in questi casi così delicati il trattamento deve necessariamente coinvolgere l’immediato intervento medico che, nella maggior parte dei casi, con un’adeguata medicazione risolve il problema entro pochi giorni. Nei casi più gravi, come ad esempio le causticazioni, si rende necessario un intervento chirurgico;
- Clima e temperature: il clima può influire molto sulla produzione delle lacrime e sulla conseguente sensazione di dolore e bruciore agli occhi. Temperature fredde e raffreddore determinano un processo di vasocostrizione e dunque un minor drenaggio del film lacrimale attraverso le vie lacrimali; mentre i climi caldi e secchi ed il vento portano il film lacrimale ad evaporare rapidamente lasciando una sensazione di occhio secco, che brucia ed è dolorante.
Cause patologiche
- Congiuntivite: si tratta di patologie che colpiscono la congiuntiva, ossia la componente che riveste la superficie dell’occhio. Questa sede, per via della sua esposizione, è colpita da una numerosa varietà di processi patologici quali infiammazioni, infezioni, conseguenze di reazioni allergiche, traumi e malattie autoimmuni. Questi processi danno sintomi quali dolore agli occhi, gonfiore, arrossamento e lacrimazione.
- Glaucoma: questa condizione insorge quando aumenta la pressione del liquido (detto umor acqueo) presente sia nella camera anteriore che posteriore del bulbo oculare. Questa evenienza è spesso presente nei soggetti colpiti da ipertensione e diabete. L’eccessiva pressione endoculare va a comprimere le strutture dell’occhio, ed in particolar modo la retina, determinando una perdita progressiva della vista. È una condizione che causa dolore all’occhio e che si irradia anche alle tempie causando forti mal di testa, emicrania e cefalea;
- Neurite ottica: causa un dolore definito lancinante e pulsante e si accompagna ad una rapida diminuzione della capacità visiva. È conseguente ad un’infiammazione a carico del nervo ottico ed è un sintomo da dover prendere in seria considerazione perché spesso rappresenta l’esordio della sclerosi multipla;
- Tumori: il dolore agli occhi, in questi casi, può essere causato dall’aumento di dimensioni di una massa tumorale che ha sede nell’orbita, posteriormente al bulbo oculare. La massa spinge l’occhio in fuori (condizione di esoftalmo) e va a comprimere le strutture annesse all’occhio (nervi, muscoli, vasi sanguigni) con il serio pericolo di compromettere la vista del soggetto colpito.
Come si diagnostica il problema? Voltiamo pagina per approfondire.
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