Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e FAO: cosa sono, ruoli e funzioni

Durante la seconda metà del ‘900 si è fatta strada nel pensiero globale la consapevolezza che la coordinazione tra i popoli del mondo potesse essere possibile e che le guerre non fossero l’unico modo di risolvere le controversie internazionali.

All’interno di questo scenario si inserisce anche la presa di coscienza da parte delle classi dirigenti che la salute di ogni singola persona dipenda da quella della popolazione globale, oltre che da quella del pianeta stesso, e di dover in tal senso coordinarsi anche in materia sanitaria al fine di garantire ai cittadini il diritto alla salute.
A questo proposito, all’interno delle Organizzazioni delle Nazioni Unite sono state istituite:

  • l’Organizzazione mondiale della sanità che si occupa di sanità globale
  • l’Organizzazione del cibo e dell’agricoltura che si occupa tra le altre cose anche di salute alimentare.

Vediamo nel dettaglio gli organi dell’OMS che si occupano principalmente di salute pubblica: l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e l’Organizzazione del cibo e dell’agricoltura (FAO).

OMS: che cos’è? Di cosa si occupa? Quali sono le sue funzioni?

L’OMS (o WHO, World Health Organization) è un’organizzazione interna dell’Organizzazione delle Nazioni unite (ONU), ha sede a Ginevra ed è attivo dal 1948.
I suoi compiti sono quelli di:

  • Promuovere la salute a livello locale, nazionale e globale
  • Far tutelare dai governi la salute dei popoli

All’interno del sistema delle Nazioni Unite, l’OMS è quell’organo che ha il compito di coordinamento in materia di salute.
L’organizzazione territoriale dell’OMS si articola con la presenza di 6 macro-regioni globali:

  • Europa: di cui fanno parte tutte le nazioni del vecchio continente compresa la parte asiatica della Russia
  • Americhe
  • Africa
  • Mediterraneo orientale: costituita da medio-Oriente e nord-Africa
  • Pacifico Occidentale
  • Sud-Est Asiatico

Ognuna di queste suddivisioni dell’OMS ha il potere di sviluppare programmi specifici in base alle necessità sanitarie che si riscontrano nei territori.

La struttura esecutiva dell’OMS è composta invece dai seguenti organi:

  • Assemblea mondiale della sanità: rappresenta l’organo decisionale superiore dell’OMS. Ha sede a Ginevra ed è composto dalle delegazioni degli Stati membri. Le sue funzioni sono quelle di: determinare le politiche di governo dell’OMS, nominare il Direttore generale, supervisionare le politiche finanziarie.
  • Consiglio esecutivo: è formato da 34 membri con curricola professionali che comprovano la loro qualifica nel settore sanitario. Le funzioni sono quelle di eseguire le decisioni dell’Assemblea Mondiale.
  • Segretariato: composto dal Direttore Generale, che è eletto ogni 5 anni e dal suo

L’OMS oggi si trova di fronte a sfide sempre più difficili e complicate, oltre che sempre animate da un dinamico cambiamento.
La strategia esecutiva dell’OMS per rimanere competitivo rispetto alle problematiche di sanità globale è articolata in 3 obiettivi formati ognuno da una duplice sfida:

  • Obiettivi di salute: Promuovere lo sviluppo dei sistemi sanitari e allo stesso tempo incrementare la sicurezza sanitaria
  • Obiettivi strategici: potenziare i sistemi sanitari dei paesi membri; investire e implementare la ricerca in campo biomedico in modo da avere a disposizione sempre più evidenze scientifiche che possano dare credito teorico alle azioni dell’OMS
  • Obiettivi operativi: intensificare le collaborazioni e migliorare la performance.

Tra i programmi più ambiziosi dell’OMS possiamo individuare l’EPI “Expanded programme on Immunization”, messo in atto al fine di implementare l’immunizzazione su scala mondiale.
Le prime patologie su cui sono state concentrati gli sforzi di immunizzazione sono state  difterite, pertosse, tetano, morbillo e poliomielite (vedi: vaccino esavalente).

L’obiettivo è quello di raggiungere e in seguito preservare un livello di immunizzazione universale per tutti i bambini nati entro il 1990.

Da un punto di vista pratico i campi di intervento generali dell’OMS sono i seguenti:

  • Classificazione delle malattie
  • Prevenzione delle patologie infettive
  • Sicurezza in campo chimico
  • Prevenzione sulle patologie cronico-degenerative, di cui fanno parte anche i tumori
  • Sicurezza alimentare

FAO: di cosa si occupa? Cos’è? Quali sono le sue funzioni?

La FAO è l’organo dell’ONU che si occupa di garantire la sicurezza in ambito alimentare.
La sicurezza alimentare è un altro tema molto caro all’ONU, per questo motivo nel 1945 è stata fondata anche la FAO, con il compito di raggiungere la sicurezza alimentare per tutti i popoli del pianeta attraverso l’implementazione dell’accesso ad alimenti di alta qualità e il più possibile esenti da rischi.

Nell’ambito degli obiettivi della FAO figurano anche l’aumento della produttività agricola e il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni che vivono in ambienti rurali, che soprattutto nel “sud del mondo”, sono quelle maggiormente esposte alla povertà.

Le azioni concrete della FAO consistono nel raggiungimento dei seguenti singoli obiettivi:

  • Eliminazione della povertà alimentare entro il 2030
  • Organizzare un approccio comune alla sostenibilità in agricoltura, zootecnia e pesca
  • Potenziare la partecipazione delle piccole imprese agricole, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, dove la creazione di un tessuto imprenditoriale potrebbe aiutare a inserirsi nel mercato e a proporre strade di sviluppo
  • Fornire mezzi di ripresa e sostegno alimentare in zone del mondo appena uscite dai conflitti o calamità naturali.

Fonti

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