Suffumigi con Bicarbonato: Come Liberare Efficacemente il Naso Chiuso!

I suffumigi a base di bicarbonato sono uno dei rimedi naturali più utilizzati per superare gli stati patologici e le condizioni fastidiose che possono attaccare il cavo orale e le vie respiratorie.

Spesso si effettuano aggiungendo alcuni oli essenziali, nell’organizzazione di un rimedio assolutamente naturale che, in alcuni casi specifici, può davvero aiutarci in caso di raffreddore e naso chiuso.

Vediamo insieme come fare i suffumigi a base di bicarbonato, quali altri ingredienti si possono utilizzare e in quali casi considerare questo rimedio come efficace per il raffreddore, le patologie delle vie aeree, la presenza di muco in eccesso, gli stati infiammatori che colpiscono la gola.

Cosa sono i suffumigi o fumenti?

I suffumigi sono uno dei rimedi più antichi per combattere gli stati patologici e i disturbi che colpiscono cavo orale, gola, vie aeree.

La loro efficacia è stata di recente sempre più contestata, soprattutto nel caso in cui la patologia che ha attaccato bronchi, polmoni, faringe, laringe e e cavo orale sia di origine batterica o virale: in quel caso sono infatti necessari rimedi di carattere farmacologico, che possono svolgere un’azione molto più importante e mirata dei semplici suffumigi a base di bicarbonato.

Per cosa possono essere utili i suffumigi a base di bicarbonato?

Nonostante le critiche a questo tipo di rimedio siano più che fondate, in alcuni casi questa pratica può ancora essere di estremo aiuto. Vediamo insieme quali sono in casi per i quali una sessione di suffumigi, a base di bicarbonato e con l’aiuto di qualche olio essenziale specifico, può alleviare la nostra condizione.

Il raffreddore è uno dei malanni di stagione più diffusi. Spesso non c’è alcuna seria infezione che si nasconde dietro i suoi sintomi più tipici e i suffumigi possono sicuramente aiutare a decongestionare bronchi e gola, anche con poche sedute. In questo caso prepariamo una bacinella di vetro o di ceramica ben capiente, riempiamola di acqua bollente, aggiungiamo il bicarbonato, in soluzione di un cucchiaio per litro di acqua.

Copriamo il capo con un asciugamano, poi creiamo una sorta di camera che trattenga i vapori all’interno della stessa e respiriamo a pieni polmoni.

Il rimedio in questione è molto utile nel caso in cui dovessimo trovarci a combattere raffreddore, naso chiuso, congestione e pesantezza dovute al muco.

Aggiungi la camomilla per un’azione calmante

Ai suffumigi al bicarbonato possiamo aggiungere anche la camomilla. Non dovremo però utilizzare le bustine, che contengono un prodotto comunque trattato, ma piuttosto il fiore secco che può essere acquistato in erboristeria. Aggiungiamone una manciata al nostro preparato a base di acqua e bicarbonato, soprattutto nel caso in cui il nostro problema dovesse avere bisogno degli ottimi elementi lenitivi e calmanti che sono appunto propri della camomilla.

Nel caso in cui non fosse possibile procurarsi la camomilla autentica di erboristeria, si può procedere sicuramente anche con una bustina di tisana, di quelle che si possono acquistare in tutti i supermercati, anche se con benefici forse inferiori.

Aggiungi l’olio essenziale di eucalipto per fluidificare

L’eucalipto è un potentissimo anticongestionante, che per questa sua specifica proprietà finisce infatti in moltissimi preparati, naturali e non, contro il raffreddore e i malanni di stagione. Possiamo acquistare del buon estratto in forma di olio essenziale, e aggiungerne qualche goccia (ne basteranno 4 o 5), alla nostra preparazione di suffumigi con bicarbonato.

L’olio essenziale di eucalipto è uno dei rimedi naturali migliori per superare le congestioni e per donare immediatamente sollievo al nostro apparato respiratorio.

Aggiungi l’estratto di Tea Tree Oil per disinfettare

Il Tea Tree Oil è diventato negli ultimi tempi uno dei rimedi più popolari per chi, prima di ricorrere ai prodotti farmaceutici di sintesi, vuole provarle tutte nel campo dei rimedi naturali. L’estratto di Tea Tree Oil può essere aggiunto, in gocce (massimo 4 o 5 per soluzione da suffumigi) per andare a:

  • ridurre i sintomi dell’influenza;
  • migliorare il mal di gola, eliminandone le manifestazioni più violente;
  • aiutare la decongestione dei bronchi, riducendo al tempo stesso al tosse grassa.

Attenzione: non sempre i suffumigi sono il rimedio giusto

Cercando di evitare di individuare in tutto quello che è naturale il rimedio perfetto, ed evitando altresì di associare il naturale con il “mai dannoso”, dovremmo sottolineare che non sempre i suffumigi sono il rimedio perfetto per superare questo tipo di problematiche.

Spesso infatti dietro i problemi evidenti, dietro le manifestazioni impossibili da ignorare, si celano infezioni anche importanti di carattere batterico o virale.

Data la potenziale gravità di queste infezioni, soprattutto se lasciate senza cure adeguate, e nel caso in cui si dovessero presentare quelli che sono i sintomi più comuni dell’influenza o delle malattie delle vie respiratorie, sarebbe comunque sempre il caso di ricorrere ad un consulto medico e agli eventuali strumenti diagnostici indicati dallo specialista. Questo è un passo necessario per essere certi del fatto che dietro la congestione mucosa, dietro la tosse e dietro il bruciore di gola non si nasconda qualcosa di più serio.

Il rimedio naturale può essere efficace, ma soltanto nella misura in cui non fosse presente un’infezione da parte di agenti patogeni che devono essere immediatamente eliminati con la corretta terapia farmacologica.

Nel caso delle infezioni batteriche, ad esempio, sarà il caso di procedere immediatamente con la cura antibiotica proposta dal medico, così come sarà il caso di agire con gli opportuni farmaci anti-virali nel caso in cui l’infezione fosse invece di natura, appunto, virale.

Rimandare le cure e utilizzare rimedi che non sono in grado di andare ad eliminare alla radice il problema può significare l’aggravamento delle condizioni, con maggiore difficoltà nell’intervenire e soprattutto con conseguenze decisamente più gravi.

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