Ogni giorno si sente pubblicizzare una nuova “dieta”: dieta delle mele, dieta delle arance, dieta dei mandarini e molte altre ancora.
Al contempo molte riviste diffondono il pensiero unico che la frutta può fare ingrassare e quindi va limitata, poiché ricca di zuccheri.
Qual è la verità? Nel nostro articolo vogliamo concentraci sulle arance e capire insieme se questo frutto è adatto a chi sta cercando di dimagrire: le arance fanno ingrassare?
Prima di avviare l’analisi sulle proprietà e sui benefici o sulle possibili controindicazioni legate all’assunzione di questo agrume vogliamo fare una premessa: seguire diete drastiche che consigliano il “salutare” regime alimentare basato su un solo alimento non è affatto una pratica benefica per il nostro organismo.
Il nostro corpo necessita di tutti gli elementi nutritivi che si trovano in ogni tipo di cibo.
Sebbene la frutta sia un toccasana per la salute, in quanto ricca di acqua, vitamine e sali minerali, nutrirsi di un solo tipo di frutto non può portare reali benefici.
Per mantenere o raggiungere il peso forma è fondamentale seguire una dieta sana e variegata, evitare gli eccessi e praticare almeno una blanda attività fisica, oltre a bere almeno due litri d’acqua al giorno.
In ogni caso rivolgersi ad un professionista della nutrizione non può che aiutarvi a raggiungere in maniera adeguata il vostro obiettivo.
E ora passiamo ad analizzare le proprietà delle arance, cercando di capire se fanno ingrassare.
Proprietà benefiche delle arance: quali sono?
Gli agrumi, come si sa, fanno bene all’organismo. Le arance sono un frutto prevalentemente autunnale/invernale noto per la ricchezza di vitamina C, alleata contro i malanni tipici della stagione fredda, come raffreddori ed influenza.
Oltre a questa vitamina vi troviamo anche vitamine del gruppo P e vitamine del gruppo B, senza dimenticare l’acido citrico e le fibre, alleate del transito intestinale.
Infine le arance sono ricche di acqua il che aiuta a raggiungere l’idratazione quotidiana raccomandata.
Ma come influiscono questi elementi sul peso corporeo? Ecco una bella notizia: le arance sono amiche della dieta e di chi sta cercando di perdere i kg di troppo.
Ciò significa che, contrariamente ad altri alimenti fintamente dietetici è possibile continuare a inserirli nei propri pasti o nei propri spuntini senza particolari problemi per la linea.
Le arance e la dieta: mangiarle aiuta a dimagrire?
Vediamo di chiarire quali sono gli effetti delle arance sul corpo umano, spiegando perché sono ammesse nei pasti durante il periodo in cui si segue un regime alimentare ipocalorico.
La motivazione è da ricercarsi nell’alto contenuto di acqua presente nel frutto: tale percentuale raggiunge anche il 90% del volume dell’arancia stessa.
Tutti conosciamo i benefici dell’acqua e dell’importanza di assumerla quotidianamente, ma il vantaggio di assumere la frutta, oltre all’idratazione, è quello di fare il pieno di vitamine e sali minerali essenziali per il corretto svolgimento delle reazioni biochimiche.
L’arancia, così succosa, aiuta a drenare e ad eliminare le scorie accumulate nell’organismo. Il termine “drenare” si riferisce proprio all’espulsione dei liquidi in eccesso, principali responsabili della tanto odiata e temuta cellulite.
Non solo: grazie alle proprietà antiossidanti degli agrumi, mangiare gli spicchi di questo prezioso frutto della terra vuole dire combattere i radicali liberi, dai quali dipende l’invecchiamento delle cellule del corpo.
Non dimentichiamo il già citato effetto benefico sul transito intestinale: le parti biancastre e filamentose dell’arancia sono ricche di fibra e per questo non vanno scartate al 100%.
La regolarità intestinale aiuta a sgonfiarsi e a perdere peso, poiché il metabolismo ne risente in maniera benefica. La fibra permette di regolare l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi, oltre a velocizzare il transito intestinale, e ciò non può che incidere positivamente sul benessere del corpo e sul peso.
Infine le vitamine e i sali minerali energizzano e rinforzano l’organismo, stimolando le naturali difese immunitarie del corpo e aiutando a combattere efficacemente i mali stagione, senza bisogno di ripiegare su integratori artificiali che sono certamente meno efficaci di quelli presenti naturalmente degli alimenti sani come frutta e verdura.
Quante calorie sono contenute in un’arancia?
Abbiamo quindi esaminato le molteplici proprietà delle arance:drenante, sgonfiante, antiossidante ed inoltre aiuta a rinforzare le difese immunitarie.
È decisamente consigliabile assumere questo frutto invernale durante una dieta specie quando è di stagione, ma in quali quantità? In altre parole, quante calorie contiene un’arancia?
Uno di questi frutti dal peso di 100 grammi contiene circa 40 calorie. Le calorie rimangono le stesse e oscillano dalle 30 alle 40 calorie per etto sia che si ricavi una spremuta sia che si mangino gli spicchi. In realtà sarebbe consigliabile preferire il frutto intero, poiché durante la spremitura alcune parti vengono scartate altre ossidate e quindi i benefici diminuiscono, tuttavia anche le spremute fanno molto bene.
Ovviamente è possibile individuare delle varietà che sono più consigliate per le spremute e viceversa. Infatti le arance pigmentate sono quelle che danno ottimi benefici anche quando vengono spremute: si tratta delle varietà sanguinello, tarocco e moro. Invece, se preferite mangiare il frutto intero, vanno scelte le varietà cosiddette bionde, ossia le valencia, le naveline e la varietà ovale.
Come abbiamo già detto, preferire il frutto nella sua interezza garantisce l’assimilazione di tutto il succo, gli zuccheri e le fibre dell’agrume, ma se non volete rinunciare ad una bella spremuta allora è possibile optare per gli spremiagrumi di ultima generazione, con i quali è possibile un succo molto concentrato.
In questo caso è molto importante scegliere le varietà coltivate in agricoltura biologica, onde evitare l’assunzione di componenti chimici dannosi.
Una bella curiosità sulle arance
Esistono anche altri modi per gustare le arance non soltanto a morsi a merenda, in una bella macedonia o una spremuta a colazione.
Non tutti sanno che le insalate, arricchite di spicchi di arancia, diventano particolarmente gustose.
Se poi l’insalata è di spinaci crudi o rucola, allora si può godere della massima assimilazione del ferro vegetale contenuto in questa verdura scura.
Infatti, l’acido ascorbico contenuto all’interno delle arance contribuisce all’assimilazione del ferro contenuto negli spinaci ed è quindi ottimo per contrastare casi di blanda anemia.
Aggiungere e le arance a questi piatti freddi rende la portata più salutare, grazie ai benefici di cui vi abbiamo sinora riportato. Anche l’abbinamento finocchio-arancio è ottimale, grazie agli effetti sgonfianti e drenanti di entrambi gli alimenti è un mix perfetto per combattere cellulite e ritenzione idrica.
Le arance rosse sono ideali chi aspira a perdere peso grazie alla presenza di un antiossidante molto potente, la cianidina £, che aiuta a combattere i danni da radicali liberi.
Inoltre, sono particolarmente ricche di calcio, potassio, fosforo, selenio, ferro e vitamina C, vitamina A, vitamina B1 e vitamina B2.
Conclusioni: le arance fanno veramente ingrassare?
Per rispondere alla domanda di questo paragrafo possiamo dire con estrema convinzione che la risposta è no: le arance non fanno ingrassare.
Naturalmente, come ogni alimento, non va mangiato in dosi massicce ma va inserito in maniera equilibrata nella propria alimentazione.
Ne approfittiamo per sconsigliare ancora una volta di affidarvi a diete mono alimentari, seppur a base di cibi sani e benefici come le arance, perché farlo vorrebbe dire sottoporre il proprio corpo ad un’inutile e dannoso stress.
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