Quando si è intenzionati a dimagrire ogni alimento diventa un potenziale “pericolo” per la nostra battaglia alla perdita di peso. Ogni cibo diviene oggetto di analisi, persino gli alimenti che si sono consumati da sempre come i piselli.
Le domande che ci attraversano la testa sono molteplici: i piselli fanno ingrassare? quante calorie contengono? possono essere inseriti in una dieta ipocalorica e quali benefici apportano all’organismo? Tutto questo lo vedremo nei prossimi paragrafi.
Tuttavia, prima di addentrarci in questo discorso, vogliamo sottolineare l’importanza di rivolgersi sempre al proprio medico oppure ad un nutrizionista quando si hanno dei dubbi sugli alimenti oppure su un’eventuale dieta da intraprendere.
Eliminare drasticamente alcuni cibi (come i ad esempio i piselli di cui vi parleremo) dalla propria dieta per poi reinserirli una volta raggiunto il peso stabilito non solo è dannoso, ma controproducente.
Infatti, così facendo, si sottopone il nostro fisico ad un notevole stress, a cui viene a mancare più di un elemento fondamentale.
Inoltre, una volta reintrodotto l’alimento incriminato nella nostra alimentazione, soprattutto se velocemente, i chili di troppo torneranno in un battibaleno.
Oltre a questo rischio vi è anche quello di essere soggetti a carenze di vitamine e sali minerali, dunque rivolgetevi sempre ad un professionista, che saprà darvi i consigli adeguati e indicati al vostro fisico alle vostre esigenze.
Proprietà e benefici dei piselli
I piselli sono piccoli legumi che contengono tra il 70 e l’80% d’acqua e il 3% di carboidrati.
Tali valori, però mutano di parecchio a seconda dello stadio di maturazione: se si tratta di un legume acerbo, allora è presenta più acqua e vi sono meno carboidrati, mentre i piselli maturi ha più carboidrati e meno acqua.
Anche il tipo di carboidrato stesso cambia a seconda dello stadio di maturazione: inizialmente vi troviamo fruttosio, glucosio e saccarosio, mentre piano piano che matura aumenta la quantità di amido.
Per quanto riguarda le fibre, i piselli ne contengono circa il 5%, soprattutto di tipo insolubile, specialmente quando il pisello è maturo.
La fibra insolubile è molto importante per il corretto funzionamento dell’intestino, poiché combatte le condizioni di stitichezza.
Coloro che soffrono di stipsi, dunque, possono considerare tale legume un alleato della propria regolarità.
I piselli sono molto proteici, in quanto 100 grammi contengono fino a 6 grammi di proteine, mentre i grassi sono circa 0,7 grammi.
Si tratta di acidi grassi insaturi per il 45% della composizione, mentre il restante è costituito da grassi saturi.
Infine, per quanto riguarda i sali minerali e le vitamine, vi troviamo potassio (300 mg per 100 grammi), fosforo (125 mg per 100 grammi), magnesio (35 mg per 100 grammi), ferro (2 mg per 100 grammi) e calcio (25 mg per 100 grammi).
Le vitamine sono invece tutte le vitamine del gruppo B, esclusa la B12, la vitamina E (antiossidante molto importante) e la vitamina A (anch’essa antiossidante, ma contenuta in quantità minore).
I piselli fanno ingrassare?
Passiamo ora ad esaminare le caratteristiche nutrizionali di questi piccolo ortaggio, così da focalizzare la nostra attenzione sulle sue proprietà in tema di dimagrimento: i piselli possono essere inseriti in un regime alimentare ipocalorico o va mangiato con molta moderazione?
Ecco la risposta: non vi sono problemi a mangiare piselli durante una dieta, in quanto questo legume aiuta a stimolare il transito intestinale e favorire il senso di sazietà, stimolando a mangiare meno durante il pasto.
Inoltre i carboidrati contenuti in questo piccolo legume tondo sono a lento rilascio di energia e forniscono soltanto 120 calorie per 100 grammi.
Non solo: secondo uno studio americano assumere circa 130 grammi di legumi al dì potrebbe voler dire dimagrire: tale studio avrebbe infatti dimostrato che i legumi introdotti nella dieta di persone in sovrappeso ha favorito una perdita di peso pari a circa un terzo in sette giorni.
Tale dato implica un dimagrimento di un chilo e mezzo in un mese, perdita importante considerando che i soggetti non stavano seguendo una dieta molto rigida.
Non solo: tale indagine avrebbe dimostrato che continuare assumere legumi dopo aver perso i chili desiderati aiuta a mantenere i risultati raggiunti grazie alla capacità di causare un senso di sazietà maggiore.
Non dimentichiamo poi che i piselli sono i legumi meno calorici a parità di porzione e che rispetto a fagioli, lenticchie e ceci, i piselli sono meno proteici e ricchi di carboidrati, ma hanno anche molta più acqua.
Attenzione come sempre a considerare un fattore importante: il condimento.
Se cucinate i piselli con condimenti abbondanti, allora le calorie aumentano notevolmente proprio a causa dell’olio o del burro.
Come in ogni preparazione di ogni piatto è bene non abbondare con i grassi, specie quelli di origine animale.
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I benefici dei piselli: quali sono?
Mangiare i piselli non è solo importante per coloro che vogliono dimagrire: abbiamo visto che tale legume è ricco di proprietà nutritive che apportano benefici notevoli al corpo, grazie alle vitamine e alla fibra contenuta.
Essi contengono anche isoflavoni, che contrastano l’osteoporosi e aiutano a prevenire le patologie cardiovascolari.
Hanno un basso indice glicemico e sono indicati a coloro che soffrono di diabete, e fanno bene al fegato, poiché contengono pochissimi grassi saturi. Infine i piselli sono raccomandati anche in gravidanza, in quanto ricchi di acido folico: essi sono fondamentali per lo sviluppo del sistema nervoso del nascituro durante la gestazione.
Attenzione a come si consumano: quelli in scatola, per esempio, subiscono molti processi di lavorazione e così molte delle proprietà vengono perse.
Meglio preferire quelli freschi, surgelati o secchi. Inoltre, spesso ai piselli in scatola viene aggiunto lo zucchero nel liquido di governo, il che altera decisamente i valori nutrizionali del prodotto.
Mangiare piselli ha controindicazioni?
Ma quali controindicazioni vi sono nell’assumere i piselli?
In realtà non vi sono particolari controindicazioni o effetti collaterali nell’assumere questo legume, tuttavia è sconsigliabile assumerli quando si soffre di gotta a causa delle purine (a base di azoto) e quando si assumono farmaci come il Coumadin®: infatti la vitamina K contenuta nei piselli ostacola l’effetto dell’anticoagulante del medicinale stesso (tale vitamina è importante proprio nel processo di coagulazione).
Infine i piselli, in quanto ricchi di fibre insolubili, possono causare gonfiore addominale e meteorismo. Per evitare questo inconveniente è meglio consumarli passati e e privati della loro pellicina.
In ogni caso, come sempre, vi consigliamo di recarvi dal vostro medico per ogni dubbio e per ogni consiglio legato alla perdita di peso e alla dieta, Vi invitiamo in ogni caso a praticare una sana attività fisica bere molta acqua e mangiare in maniera equilibrata: questi semplici consigli sono alla base della perfetta forma fisica!
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